GIUSTIZIA (2ª)

MERCOLEDI' 31 MAGGIO 2000

585ª Seduta

Presidenza del Presidente
PINTO


Interviene il sottosegretario di Stato alla giustizia Maggi.

La seduta inizia alle ore 8,40.


IN SEDE REFERENTE

(3813) PINTO ed altri. - Misure per l'accelerazione dei giudizi e previsione di equa riparazione in caso di violazione del "termine ragionevole" del processo

- e petizioni nn. 17 e 437 ad esso attinenti.
(Seguito dell'esame e rinvio)

Riprende il seguito dell'esame sospeso nella seduta del 25 maggio scorso.

Prende la parola il senatore PERA il quale ribadisce la necessità che la Commissione stabilisca se l'ambito dell'intervento normativo in esame deve limitarsi ai contenuti del disegno di legge in titolo o se esso invece deve estendersi anche a modifiche che incidano su profili diversi e che però, per risultare funzionali ad un'effettiva e diretta riduzione dei tempi processuali in materia penale e in materia civile, dovrebbero incidere in modo rilevante su entrambi i codici di rito, nonché su profili di diritto sostanziale. Si pensi ad esempio alla problematica della prescrizione in materia penale; quest'ultima impostazione, ad avviso dell'oratore, renderebbe assai problematico l'iter del disegno di legge n. 3813 e sarebbe inoltre difficilmente compatibile con il quadro di priorità politiche definite dallo stesso Ministro Fassino in occasione del suo intervento in Commissione nella seduta antimeridiana del 24 maggio scorso. Ritiene pertanto che sarebbe preferibile se, in sede di esame degli emendamenti, la Commissione limitasse il proprio intervento esclusivamente alla materia dell'equa riparazione.

Il presidente PINTO, anche alla luce delle considerazioni svolte dal senatore Pera, ritiene che sia opportuno rimettere al relatore una valutazione informale sul complesso degli emendamenti presentati al fine di individuare su quali proposte sia possibile realizzare una significativa convergenza, escludendo invece quelle che renderebbero problematico e più difficile l'iter del disegno di legge in titolo.

Il senatore RUSSO ritiene meritevoli di attenzione i rilievi svolti dal senatore Pera e concorda con le indicazioni testé formulate dal Presidente.

Il relatore FOLLIERI, dopo aver sottolineato anch'egli la necessità di definire quale sarà l'ambito dell'intervento normativo che la Commissione intende effettuare, accoglie l'invito rivoltogli dal presidente Pinto e si riserva di svolgere nei prossimi giorni un'attività di consultazione informale al fine di verificare su quali emendamenti, fra quelli presentati, sia possibile realizzare più agevolmente un'intesa assicurando comunque che l'iter del provvedimento in titolo non sia ostacolato da un'eccessiva estensione dei suoi contenuti.

Il presidente PINTO rinvia infine il seguito dell'esame.

(3215) Delega al Governo per il decentramento dei servizi della giustizia e per il nuovo ordinamento del Ministero di grazia e giustizia, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione di un disegno di legge d'iniziativa governativa e di un disegno di legge d'iniziativa del deputato Marengo

(2180) SERENA. - Riforma dell'organizzazione del Ministero di grazia e giustizia

(Seguito dell'esame congiunto e rinvio)

Riprende il seguito dell'esame congiunto sospeso nella seduta del 23 marzo scorso.

Su proposta del relatore RUSSO, la Commissione conviene di fissare per giovedì 15 giugno 2000 alle ore 13 il termine per la presentazione degli emendamenti al disegno di legge n. 3215.


IN SEDE DELIBERANTE

(4490) Antonino CARUSO e BUCCIERO. - Modifica della Tabella A allegata al decreto legislativo 19 febbraio 1998, n. 51, con riferimento ai tribunali di Bergamo, Como e Lecco
(Discussione e approvazione)

Il presidente PINTO propone di assumere come testo base per la discussione quello risultante dal precedente esame in sede referente, conclusosi nella seduta pomeridiana del 29 marzo scorso.

Conviene la Commissione.

Il relatore CALVI ritiene possibile approvare il disegno di legge in titolo nel testo licenziato in sede referente senza apportarvi ulteriori modifiche e ribadisce l'opportunità dell'intervento normativo proposto che intende modificare la tabella A allegata al decreto legislativo n. 51 del 1998 in modo da tener conto dell'istituzione della provincia di Lecco.
Il presidente PINTO dichiara aperta la discussione generale.

Il senatore GRECO conviene con le considerazioni svolte dal relatore e preannuncia il voto favorevole del Gruppo Forza Italia sul disegno di legge in titolo nel testo licenziato in sede referente.

Nello stesso senso si esprime il senatore FOLLIERI che preannuncia il voto favorevole del Gruppo del Partito Popolare Italiano.

Il senatore Antonino CARUSO preannuncia il voto favorevole del Gruppo Alleanza Nazionale sul disegno di legge in titolo nel testo licenziato in sede referente.

Il senatore CALLEGARO preannuncia il voto favorevole del Gruppo Centro Cristiano Democratico sul disegno di legge in titolo nel testo licenziato in sede referente.

Anche il senatore RUSSO condivide le considerazioni svolte dal relatore Calvi e preannuncia il voto favorevole del Gruppo Democratici di sinistra - l'Ulivo sul disegno di legge in titolo nel testo licenziato in sede referente.

Il presidente PINTO dichiara chiusa la discussione generale.

Il sottosegretario di Stato MAGGI concorda con le osservazioni svolte dal relatore e auspica una rapida approvazione del disegno di legge in titolo.

Il presidente PINTO avverte che, non essendovi richieste per la fissazione di un termine per la presentazione degli emendamenti, si passerà alla votazione degli articoli nel testo del disegno di legge accolto dalla Commissione in sede referente.

Dopo che il PRESIDENTE ha verificato la sussistenza del numero legale, senza discussione, sono separatamente posti ai voti e approvati gli articoli 1, 2 e 3 nonché il disegno di legge nel suo complesso.

La seduta termina alle ore 9,20.