IGIENE E SANITA' (12ª)

MARTEDI' 14 NOVEMBRE 2000

358ª Seduta

Presidenza del Presidente
CARELLA

Interviene il sottosegretario di Stato per la sanità Fumagalli Carulli.

La seduta inizia alle ore 15,40.

SULLA PARTECIPAZIONE DI UNA RAPPRESENTANZA DELLA COMMISSIONE ALLA III CONFERENZA NAZIONALE SULLA TOSSICODIPENDENZA

Il presidente CARELLA fa presente di aver richiesto al Presidente del Senato l'autorizzazione, in conformità al deliberato della Commissione della seduta di mercoledì 8 novembre 2000, di inviare una delegazione della Commissione stessa, in rappresentanza del Senato, alla III Conferenza Nazionale sulle Tossicodipendenza che si terrà a Genova dal 28 al 30 novembre prossimi.
La Presidenza del Senato gli ha però fatto conoscere che, con tutta probabilità, in quella settimana i documenti finanziari saranno assegnati alle Commissioni di merito per l'esame in sede consultiva, per cui non potrà essere concessa l'autorizzazione all'invio di un'ampia delegazione.
In considerazione però dell'importanza che, soprattutto alla luce dell'indagine conoscitiva testè conclusa, riveste la partecipazione della Commissione alla Conferenza, egli ritiene, in conformità anche al parere del Presidente del Senato, che possa essere inviata una delegazione ristretta, formata dal Vice Presidente Monteleone e dal senatore Di Orio, che è stato relatore sull'indagine conoscitiva. In tal modo verrebbe anche assicurata la partecipazione tanto di un esponente della maggioranza quanto di un senatore dell'opposizione.

La Commissione concorda.

IN SEDE REFERENTE
(1637-1660-1714-1945 e 4102-B) Disciplina della tutela sanitaria delle attività sportive e della lotta contro il doping, approvato dal Senato in un testo risultante dall'unificazione di un disegno di legge d'iniziativa governativa e dei disegni di legge d'iniziativa dei senatori Cortiana ed altri; Lavagnini ed altri; Servello ed altri; De Anna ed altri e modificato dalla Camera dei deputati.
(Seguito e conclusione dell'esame).

Riprende l'esame sospeso nella seduta del 18 ottobre 2000.

Il presidente CARELLA ricorda che nella seduta precedente si era conclusa la discussione generale.
Avverte che si passerà all'illustrazione degli emendamenti e degli ordini del giorno.

Stante l'assenza del presentatore, gli emendamenti a firma del senatore Roberto Napoli, 1.1, 2.3, 3.4, 3.8, 10.1 e 10.2, si intendono illustrati.

Il senatore ZILIO fa propri gli emendamenti a firma del senatore Giaretta 1.2, 2.2, 2.4, 2.5, 2.6, 9.2, 9.3 e 9.4, nonché quelli a firma del senatore Veraldi 3.5, 3.6, 3.7 e 6.1, e rinuncia ad illustrarli.

Il senatore DE ANNA rinuncia ad illustrare gli emendamenti 1.3, 1.4, 3.1 e 9.1.

Il relatore CARELLA invita i presentatori a ritirare gli emendamenti testè illustrati. Egli riconosce come tali proposte emendative abbiano spesso un valore migliorativo rispetto al testo trasmesso dalla Camera dei deputati; peraltro, anche perché molte di queste proposte sono dirette a ripristinare le formulazioni originariamente approvate da questo ramo del Parlamento, occorre avvertire il rischio che l'approvazione di modifiche inneschi una navette che, in questo scorcio di legislatura, renderebbe impossibile l'approvazione di una legge tanto attesa, anche in relazione a ben noti eventi della recente cronaca sportiva.

Il sottosegretario FUMAGALLI CARULLI concorda con il relatore. In particolare, ella fa presente che il Governo avrebbe preferito ritornare alla composizione della commissione per la vigilanza ed il controllo sul doping originariamente prevista dal testo approvato dal Senato, apparendo quella proposta dalla Camera dei deputati veramente molto farraginosa; tuttavia l'Esecutivo ha preferito non presentare emendamenti ritenendo prevalente l'interesse all'approvazione della legge.

Il senatore ZILIO accoglie l'invito del relatore e ritira gli emendamenti da lui fatti propri.

Stante l'assenza del presentatore, gli emendamenti del senatore Roberto Napoli si intendono decaduti.

Il senatore DE ANNA insiste per la votazione degli emendamenti da lui presentati.

Si passa alla votazione degli emendamenti all'articolo 1.

Gli emendamenti 1.3 e 1.4, posti separatamente ai voti, non sono accolti.

Si passa alla votazione dell'emendamento 3.1 che non è accolto.

Si passa quindi alla votazione dell'emendamento 9.1 che non è accolto.

Il senatore DE ANNA illustra i seguenti ordini del giorno:

0/1637-1660-1714-1945 e 4102-B/1/12
DE ANNA, TOMASSINI, BRUNI

"La Commissione igiene e sanità del Senato,
in sede di esame del disegno di legge n. 1637 e abbinati-B recante la "Disciplina della tutela sanitaria delle attività sportive e della lotta contro il doping";
premesso che:
- il provvedimento in esame garantirà finalmente anche in Italia una tutela sanitaria delle attività sportive ed il divieto del doping;
- l'approvazione del presente disegno di legge provocherà una radicale trasformazione delle regole che attualmente disciplinano le attività sportive;
impegna il Governo:
a stanziare, fin dal momento dell'entrata in vigore della suddetta legge, una cifra congrua, non inferiore a 10 miliardi di lire, al fine di garantire la reale applicazione delle sue disposizioni, di avviare un'adeguata ricerca ed una severa vigilanza".


0/1637-1660-1714-1945 e 4102-B/2/12
DE ANNA, TOMASSINI, BRUNI

"La Commissione igiene e sanità del Senato,
in sede di esame del disegno di legge n. 1637 e abbinati-B recante la "Disciplina della tutela sanitaria delle attività sportive e della lotta contro il doping";
premesso che:
il provvedimento in esame mira a favorire una maggiore eticità dello sport prevedendo il divieto di doping e adottando le relative misure sanzionatorie;
considerato che:
è importante stabilire divieti e sanzioni ma è altrettanto necessario prevenire il diffondersi del fenomeno tra i più giovani e presso i dilettanti dove risulta più difficile poter effettuare i relativi controlli;
impegna il Governo:
ad avviare una campagna di informazione della normativa varata, dei pericoli e delle conseguenze dell'uso di sostanze dopanti, anche a livello scolastico, e tramite società sportive, CONI e media, affinchè i giovani siano i destinatari di una comunicazione precisa ed attenta ad evitare controproducenti fenomeni di emulazione;
ad istituire un Fondo a favore delle società sportive al fine di poter eseguire i controlli anti-doping".

Il sottosegretario FUMAGALLI CARULLI è disponibile ad accogliere gli ordini del giorno come raccomandazione.

Il senatore DE ANNA non insiste per la votazione, pur sottolineando la necessità di assicurare un finanziamento adeguato alla legge, che oltretutto non può essere scaricato sulle stremate risorse del CONI.

Si passa alla votazione finale.

Dopo dichiarazioni di voto favorevoli dei senatori DE ANNA, MONTELEONE, DI ORIO, ZILIO e del presidente CARELLA - i quali tutti sottolineano lo spirito di costruttiva collaborazione fra i Gruppi che ha caratterizzato l'iter di un disegno di legge che veramente può dirsi prodotto collegiale della Commissione, e che viene incontro ad esigenze fortemente sentite nel mondo sportivo e che hanno creato negli ultimi tempi un vivo allarme sociale - la Commissione conferisce all'unanimità mandato al presidente Carella a riferire in senso favorevole all'Assemblea, autorizzandolo altresì a richiedere di poter svolgere la relazione orale.

(4720) Disciplina degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, approvato dalla Camera dei deputati.
(Seguito dell'esame e rinvio)

Riprende l'esame, sospeso nella seduta dell'11 ottobre 2000.

Il presidente CARELLA ricorda che nella seduta precedente si era conclusa la discussione generale.
Poiché non è ancora pervenuto il parere della Commissione bilancio sul testo del disegno di legge e sugli emendamenti presentati, egli propone di procedere in primo luogo all'illustrazione di tutti gli emendamenti presentati, rinviando successivamente l'espressione del parere del relatore e del Governo e la votazione delle proposte emendative.

La Commissione concorda.

Il presidente CARELLA avverte che si passerà all'illustrazione degli emendamenti al titolo, ricordando che questi verranno posti in votazione a conclusione della votazione sugli emendamenti al testo.

Il senatore MONTELEONE illustra l'emendamento Tit.1, osservando che la dizione "Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico", mentre risulta poco comprensibile specialmente all'estero, ingenera inoltre equivoci circa la preminente missione scientifica degli Istituti.

Il senatore TOMASSINI illustra l'emendamento Tit. 2, di contenuto analogo all'emendamento Tit. 1.

Si passa all'illustrazione degli emendamenti all'articolo 1.

Il senatore MONTELEONE rinuncia ad illustrare gli emendamenti 1.1 e 1.3.

Il senatore TOMASSINI illustra gli emendamenti 1.2, 1.4, 1.5 e 1.7.
L'emendamento 1.4, in particolare, viene incontro alla necessità di colmare una lacuna rispetto all'attuale realtà degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, in quanto conferisce a questi la possibilità di costituire fondazioni non aventi scopo di lucro con finalità gestionali e di ricerca.
L'emendamento 1.5 è diretto ad introdurre un effettivo strumento di verifica e controllo dell'attività scientifica.
L'emendamento 1.7, infine, intende salvaguardare l'autonomia degli istituti di diritto privato dalle ricorrenti tentazioni di una loro "pubblicizzazione".

Stante l'assenza del presentatore, l'emendamento 1.6 si intende illustrato.

Si passa all'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 3.

Stante l'assenza del presentatore, l'emendamento 3.1 si intende illustrato.

Il senatore TOMASSINI illustra gli emendamenti 3.2, 3.4, 3.5, 3.6, 3.8 e 3.10, tutti riferiti alla lettera b) del comma 1, e diretti a valorizzare gli Istituti sia per quanto riguarda la loro peculiare caratteristica di Istituti di ricerca, in particolare promuovendone la specializzazione tematica, sia sotto i profili della erogazione di prestazioni sanitarie e del contributo alla formazione, in particolare post lauream.

Il senatore MONTELEONE rinuncia ad illustrare gli emendamenti 3.3, 3.7, 3.9 e 3.11.

Stante l'assenza del presentatore, l'emendamento 3.12 si dà per illustrato.

Il senatore MONTELEONE rinuncia ad illustrare l'emendamento 3.13.

Il senatore TOMASSINI illustra gli emendamenti 3.14 e 3.15.

Il senatore MONTELEONE rinuncia ad illustrare gli emendamenti 3.16, 3.18 e 3.20.

Il senatore TOMASSINI illustra gli emendamenti 3.17, 3.19 e 3.21, tutti riferiti alla lettera g) e diretti ad assicurare strumenti più efficaci per la verifica delle attività di ricerca biomedica ed assistenziale svolta dagli istituti.
Il senatore Tomassini illustra altresì gli emendamenti 3.22 e 3.23.

Il senatore MONTELEONE rinuncia ad illustrare gli emendamenti 3.24 e 3.25.

Il senatore TOMASSINI illustra l'emendamento 3.26, diretto a riportare alla vigilanza regionale le attività assistenziali degli istituti.

Il senatore DI ORIO ritira l'emendamento 3.27 e illustra l'emendamento 3.28, diretto a semplificare la composizione del comitato di indirizzo.

Il senatore MONTELEONE illustra gli emendamenti 3.29, 3.31 e 3.32, che propongono un diverso modello organizzativo fondato sul consiglio di amministrazione.

Stante l'assenza del presentatore, l'emendamento 3.30 si dà per illustrato.

Il senatore TOMASSINI illustra l'emendamento 3.33.

Il senatore MONTELEONE rinuncia ad illustrare gli emendamenti 3.34 e 3.36, riferiti alla lettera c).

Il senatore TOMASSINI illustra gli emendamenti 3.35, 3.37 e 3.38.

Il senatore MONTELEONE illustra l'emendamento 3.39.

Il relatore CAMERINI illustra gli emendamenti 3.40 e 3.45, che intendono evitare la trasformazione del direttore scientifico in una figura di carattere burocratico-amministrativo, valorizzandone il carattere di soggetto promotore dell'attività di ricerca scientifica degli istituti.

Il senatore MONTELEONE rinuncia ad illustrare gli emendamenti 3.41, 3.46, 3.50, 3.52 e 3.54, in buona parte recepiti dagli emendamenti del relatore.

Il senatore TOMASSINI rinuncia ad illustrare gli emendamenti 3.42, 3.43, 3.44, 3.47, 3.49, 3.51 e 3.53.

Stante l'assenza del presentatore l'emendamento 3.48 si intende illustrato.

Il seguito dell'esame è quindi rinviato.

La seduta termina alle ore 16,30.


EMENDAMENTI

AL DISEGNO DI LEGGE N. 1637-1660-1714-1945 e 4102-B


Art. 1


1.1
NAPOLI Roberto

Al comma 2, dopo la parola: "sostanze" aggiungere le altre: "comprese nelle classi di cui all'articolo 2".



1.2
GIARETTA

Al comma 2, dopo la parola: "farmacologicamente attive" aggiungere le altre: "comprese nelle tabelle di cui all'articolo 2".



1.3
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 4 sostituire il primo periodo con il seguente: "In presenza di condizione patologiche accertare e certificate dal medico, all'atleta può essere prescritto specifico trattamento in base ad una relazione clinica del curante che indichi dosaggi e farmaci utilizzati".


1.4
BRUNI, TOMASSINI, DE ANNA

Al comma 4 sostituire la parola: "documentate" con la seguente: "accertate".





Art. 2


2.1
GIARETTA

Nel titolo, sostituire la parola: "classi" con l'altra: "tabelle".


2.2
GIARETTA

Al comma 1, sostituire la parola: "ripartiti" con l'altra: "elencati".


2.3
NAPOLI Roberto

Al comma 1, sopprimere la parola: "anche".


2.4
GIARETTA

Al comma 1, sostituire la parola: "classi" con l'altra: "tabelle".


2.5
GIARETTA

Al comma 2, sostituire la parola: "classi" con l'altra: "tabelle".


2.6
GIARETTA

Al comma 3, sostituire la parola: "classi" con l'altra: "tabelle".






Art. 3

3.1
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Sostituire l'articolo con il seguente:
"Art. 3
(Commissione per la vigilanza ed il controllo sul doping)

1. E' istituita presso il Ministero della sanità la Commissione per la vigilanza ed il controllo sul doping, di seguito denominata "Commissione", che svolge le seguenti attività:
a) predispone le tabelle indicate nell'articolo 2, comma1;
b) determina, anche in conformità alle indicazioni del CIO, i casi, i criteri e le metodologie dei controlli anti-doping;
c) effettua, tramite laboratori di cui all'articolo 4, i controlli anti-doping sulle manifestazioni sportive e quelle occasionali;
d) individua le forme di collaborazione in materia di controlli anti-doping con le strutture del Servizio sanitario nazionale;
e) mantiene i rapporti operativi con l'Unione Europea e con gli organismi internazionali, garantendo la partecipazione a programmi di intervento contro il doping.
2. Entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, con regolamento adottato con decreto del Ministro della sanità di concerto con il Ministro per i beni e le attività culturali, sono stabilite le modalità di organizzazione e di funzionamento della Commissione.
3. La Commissione è composta da:
a) due rappresentanti del Ministero della sanità, uno dei quali con funzioni di presidente;
b) due rappresentanti del Ministero per i beni e le attività culturali;
c) un rappresentante della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome;
d) un rappresentante dell'Istituto Superiore di Sanità;
e) un rappresentante del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI);
f) due medici specialisti di medicina dello sport;
g) un pediatra;
h) un patologo clinico;
i) un esperto di tossicologia e farmacologia;
j) un rappresentante degli enti di promozione sportiva.
4. I componenti della Commissione di cui alle lettere f), g) ed h) del comma 3 sono indicati dalla Federazione nazionale degli ordini dei medici e degli odontoiatri; il componente di cui alla lettera i) dello stesso comma 3 è indicato dalla Federazione nazionale degli ordini dei farmacisti.
5. I componenti della Commissione sono nominati con decreto del Ministro della sanità, di concerto con il Ministro per i beni e le attività culturali, e restano in carica per un periodo di quattro anni non rinnovabile.
6. Il compenso dei componenti e le spese di funzionamento della Commissione sono determinati entro il limite massimo di lire 2 miliardi annue.".


3.2
GIARETTA

Al comma 1 sopprimere le seguenti parole: "e per la tutela della salute nelle attività sportive".


3.3
GIARETTA

Al comma 1, lettera a), sostituire la parola "classi" con l'altra "tabelle".


3.4
NAPOLI Roberto

Al comma 1, lettera b), sopprimere la parola: "anche".


3.5
VERALDI

Al comma 1, lettera b), dopo le parole: "istituzioni competenti", aggiungere le altre: "e sentite le federazioni sportive nazionali".


3.6
VERALDI

Al comma 1, lettera c), sopprimere le parole: "e quelli di tutela della salute".


3.7
VERALDI

Al comma 4, sostituire le parole da: "I componenti di cui alle lettere i), l) ed m)" fino a "odontoiatri" con le seguenti: "I componenti di cui alle lettere i) ed m) sono indicati dalla Federazione Medico Sportiva Italiana; il componente di cui alla lettera l) dalla Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri".


3.8
NAPOLI Roberto

Al comma 4, sostituire le parole: "Ministro per i beni e le attività culturali", con le altre: "Comitato Olimpico Nazionale Italiano".

Art. 6

6.1
VERALDI

Sopprimere il comma 2.

Art. 9

9.1
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Sostituire i commi 1 e 2 con il seguente:
"1. Chiunque illecitamente fornisce, anche a titolo gratuito, ad atleti professionisti, dilettanti o amatoriali, i medicinali ovvero adotta i metodi di cui al comma 2 dell'articolo 1, individuati a norma dell'articolo 2, ovvero ne favorisce comunque l'utilizzo, è punito con la reclusione da tre mesi a tre anni o con la multa da lire 5 milioni a lire 100 milioni.


9.2
GIARETTA

Al comma 1, sostituire la parola "classi", con l'altra "tabelle".


9.3
GIARETTA

Al comma 2, aggiungere, in fine, il seguente periodo: "In caso di atleti minorenni la pena si applica all'esercente la patria potestà".


9.4
GIARETTA

Al comma 7, sostituire la parola "classi", con l'altra "tabelle".

Art. 10


10.1
NAPOLI Roberto

Sostituire il comma 1 con il seguente:
"1. Gli oneri derivanti dall'attuazione dell'articolo 3, valutati in lire 2 miliardi annue e dell'articolo 4, valutati in lire 1 miliardo annue, a decorrere dall'anno 2000, sono posti a carico del bilancio dello Stato, mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2000-2002 nell'ambito dell'unità previsionale di base di conto corrente "fondo speciale dello stato di previsione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica per l'anno 2000", allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero per i beni e le attività culturali".


10.2
NAPOLI Roberto

Sopprimere il comma 2.


EMENDAMENTI

AL DISEGNO DI LEGGE N. 4720


TITOLO

TIT.1
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO
Sostituire il Titolo con il seguente:
"Disciplina degli Istituti nazionali di assistenza e ricerca biomedica".


TIT.2
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Nella Rubrica sostituire le parole: "ricovero e cura a carattere scientifico" con le seguenti: "ricerca biomedica".

Art. 1

1.1
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 1, sostituire le parole: "Gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico" con le seguenti: "Gli istituti nazionali di assistenza e ricerca biomedica".


1.2
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA
Al comma 1, sostituire le parole: "ricovero e cura a carattere scientifico" con le seguenti: "ricerca biomedica".


1.3
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 2, dopo le parole: "o di diritto privato" aggiungere le seguenti: "ed hanno facoltà di costituire fondazioni non aventi scopo di lucro con finalità gestionali e di ricerca".

1.4
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 2, inserire, in fine, le seguenti parole: "ed hanno facoltà di costituire fondazioni non aventi scopo di lucro con finalità gestionali e di ricerca".


1.5
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Dopo il comma 2 inserire il seguente:
"2-bis. L'attività scientifica è soggetta a verifiche e controlli comparativi annuali effettuati da un'agenzia nazionale composta da una rappresentante del Ministero della sanità, da un rappresentante del MURST, da un rappresentante delle Società scientifiche maggiormente rappresentative e da un rappresentante delle Regioni".


1.6
NAPOLI Roberto

Al comma 5, dopo le parole: "Ministero della sanità" aggiungere le seguenti: "e per quanto attiene l'attività assistenziale anche al parere della Regione competente.".


1.7
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Dopo il comma 5, aggiungere il seguente:
"5-bis. E' fatta salva l'autonomia giuridico amministrativa degli Istituti di diritto privato".


Art. 3

3.1
NAPOLI Roberto

Al comma 1, lettera b), sostituire il numero 1) con il seguente: "specializzazione dell'attività di ricerca e programmazione della stessa in accordo con gli obiettivi della programmazione scientifica nazionale".


3.2
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 1, lettera b), numero 1), sostituire le parole: "specializzazione disciplinare" con le seguenti: "indirizzo tematico".


3.3
MONTELEONE, CASTELLANI Carla , COZZOLINO

Al comma 1, lettera b), numero 1), sostituire le parole: "specializzazione disciplinare" con le seguenti: "indirizzo tematico".


3.4
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA
Al comma 1, lettera b), numero 1), sopprimere la parola: "disciplinare".


3.5
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 1, lettera b), numero 1), sostituire le parole: "e coerenza della stessa" con le altre: "in accordo".


3.6
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 1, lettera b), numero 1), aggiungere, in fine, le seguenti parole: "e con i programmi previsti dal Piano Sanitario Regionale della regione di appartenenza dell'Istituto".


3.7
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 1, lettera b), numero 1), aggiungere, in fine, le seguenti parole: "e con i programmi previsti dal Piano Sanitario Regionale della regione di appartenenza dell'Istituto".



3.8
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 1, lettera b), numero 4), aggiungere, in fine, le seguenti parole: "e all'attività assistenziale ad essa correlata".


3.9
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 1, lettera b), numero 4), aggiungere, in fine, le seguenti parole: "e all'attività assistenziale ad essa correlata".


3.10
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 1, lettera b), aggiungere, in fine:
"5. Valutazione della capacità di programmare e sviluppare la funzione formativa post lauream nell'ambito dell'indirizzo tematico dell'Istituto".


3.11
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 1, lettera b), aggiungere, in fine:
"5. Valutazione della capacità di programmare e sviluppare la funzione formativa post lauream nell'ambito dell'indirizzo tematico dell'Istituto".


3.12
NAPOLI Roberto

Al comma 1, lettera c), aggiungere, in fine, le seguenti parole: "ovvero per la revisione delle aree di ricerca loro assegnate;".


3.13
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 1, lettera c), aggiungere, in fine, le seguenti parole: "ovvero per la revisione delle aree di ricerca loro assegnate;".


3.14
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 1, lettera c), aggiungere, in fine, le seguenti parole: "ovvero per la revisione dei settori di ricerca loro assegnati;".


3.15
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 1, lettera d), aggiungere, in fine, le seguenti parole: "e per formulare al Ministro della sanità le proposte di nomina dei Direttori scientifici degli Istituti".


3.16
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 1, lettera g), sostituire le parole da: "una relazione annuale" a: "assistenziale svolte" con le seguenti: "un piano di programmazione poliennale dell'attività di ricerca biomedica ed assistenziale con relazione annuale sull'attività svolta".


3.17
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 1, lettera g), sostituire le parole: "una relazione annuale sulle attività di ricerca biomedica ed assistenziale svolte" con le seguenti: "un piano di programmazione poliennale dell'attività di ricerca biomedica ed assistenziale, con relazione annuale sull'attività svolta".


3.18
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 1, lettera g), sostituire le parole: "ogni tre anni" con le seguenti: "entro il quinquennio di cui alla lettera f)".


3.19
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 1, lettera g), sostituire le parole: "ogni tre anni," con le seguenti: "entro il quinquennio di cui alla lettera f),".


3.20
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 1, lettera g), dopo le parole: "dei riconoscimenti attribuiti, " inserire le seguenti: ", sulla base della qualità ed entità dei risultati ottenuti e".


3.21
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 1, lettera g), dopo le parole: "dei riconoscimenti attribuiti," inserire le seguenti: "sulla base della qualità ed entità dei risultati ottenuti e".


3.22
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 1 sopprimere la lettera l).


3.23
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 1, aggiungere la seguente lettera:
"n) possibilità di incrementare le tariffe vigenti nella regione interessata per il pagamento delle prestazioni assistenziali rese, in considerazione dei maggiori oneri connessi all'attività di ricerca".


3.24
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 1, aggiungere la seguente lettera:
"n) definizione di un sistema di remunerazione delle prestazioni assistenziali coerente con la complessità della casistica trattata, tenuto conto del mandato specifico degli Istituti come espresso dall'articolo 1, comma 3".


3.25
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Sostituire il comma 2 con il seguente:
"2. Le Regioni definiscono, di intesa con gli Istituti di appartenenza, i programmi di attività assistenziale ed i corrispondenti fabbisogni di finanziamento. La remunerazione delle attività assistenziali deve tener conto delle specificità della casistica trattata e degli oneri indiretti derivati dalla ricerca clinica. La tariffa DRG correlata non deve, comunque, essere abbattuta rispetto al tariffario nazionale. Costituiscono oggetto di specifica negoziazione le funzioni assistenziali caratterizzanti l'attività di ciascun Istituto.".


3.26
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Dopo il comma 2 inserire il seguente:
"2-bis. L'attività assistenziale di cui al comma 2 è sottoposta alla vigilanza regionale".


3.27
DI ORIO, BETTONI BRANDANI, BERNASCONI, DANIELE GALDI, MASCIONI

Al comma 3, sopprimere la lettera a).


3.28
DI ORIO, BETTONI BRANDANI, DANIELE GALDI, MASCIONI, BERNASCONI

Al comma 3, sostituire la lettera a) con la seguente:
"a) il comitato di indirizzo, con funzioni di programmazione, composto da cinque membri, di cui tre nominati dalle Regioni o Province Autonome territorialmente interessate tra esperti di riconosciuta esperienza in campo scientifico, uno dal Ministro della sanità ed uno dal Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica".


3.29
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 3, lettera a), sostituire le parole: "Il comitato di indirizzo" con le seguenti: "Il consiglio di Amministrazione".



3.30
NAPOLI Roberto

Al comma 3, lettera a) sostituire le parole: "campo scientifico" con le altre: "campo sanitario".


3.31
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 3, lettera a), dopo le parole: "originari dell'Istituto;" aggiungere la seguente frase: ". Il Presidente del consiglio di Amministrazione, nominato dal Ministero della sanità, d'intesa con la Regione o Provincia Autonoma interessata, ha funzioni di legale rappresentante dell'Istituto e di Presidenza del consiglio stesso;"


3.32
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 3, lettera b), sopprimere le seguenti parole: "di legale rappresentante dello stesso e di Presidenza del comitato di indirizzo".


3.33
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 3, lettera b), aggiungere, in fine, le seguenti parole: "aventi i requisiti di cui al comma 3 dell'articolo 3-bis del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, così come modificato dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229".


3.34
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 3, lettera c), primo rigo, dopo la parola: "responsabile" inserire le seguenti: "della programmazione,".


3.35
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 3, lettera c), dopo la parola: "responsabile" inserire le seguenti: "della programmazione".

3.36
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 3, lettera c), dopo le parole: "di interesse dell'Istituto" aggiungere le seguenti: "su parere conforme di una commissione di valutazione".


3.37
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 3, lettera c), inserire, in fine, le seguenti parole: "su parere conforme di una commissione di valutazione;".


3.38
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 3, lettera c), dopo le parole: "nominato dal Ministro della sanità" inserire le seguenti: "su proposta del Comitato di cui all'articolo 3, comma 1, lettera d)".


3.39
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 3, lettera d), sostituire le parole: "nominato dal Ministro della sanità" con le seguenti: "nominato dal Presidente del consiglio di amministrazione".


3.40
IL RELATORE

Al comma 5, al primo periodo, sopprimere le parole: "del direttore scientifico,".


3.41
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 5, al primo periodo, sopprimere le parole: "del direttore scientifico,".



3.42
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 5, primo periodo, dopo le parole: "Il rapporto di lavoro del direttore generale," sopprimere le seguenti: "del direttore scientifico,".


3.43
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 5, primo periodo, sostituire le parole: "oltre il 65° anno di età" con le altre: "oltre i termini stabiliti dall'articolo 3 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, così come modificato dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229".


3.44
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 5, alla fine del secondo periodo, inserire le parole: ", con gli adeguamenti alle necessità della ricerca che saranno definiti nei regolamenti di cui all'articolo 2".


3.45
IL RELATORE

Al comma 5, sostituire il terzo ed il quarto periodo con i seguenti:
"Il rapporto di lavoro del direttore scientifico può essere a carattere esclusivo o non esclusivo delle prestazioni ed è regolato da un contratto di diritto privato in analogia a quanto previsto dall'articolo 3-bis, comma 8, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni. Qualora il direttore scientifico sia lavoratore dipendente, l'assunzione dell'incarico in regime di rapporto esclusivo determina il suo collocamento in aspettativa senza assegni e il diritto al mantenimento del posto. In caso di rapporto non esclusivo, l'assunzione avviene nel rispetto dell'ordinamento giuridico dell'Amministrazione di appartenenza. I professori universitari e i ricercatori dipendenti da enti pubblici di ricerca nominati direttori scientifici, qualora non diversamente stabilito da una convenzione tra l'Istituto e l'Ente di appartenenza, sono collocati in aspettativa senza assegni".




3.46
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 5, dopo le parole: "ai soggetti di cui al presente comma." inserire il seguente periodo: "Il rapporto di lavoro del direttore scientifico è regolato da contratto di diritto privato rinnovabile.".


3.47
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 5, dopo il terzo periodo, inserire il seguente: "Il rapporto di lavoro del direttore scientifico è regolato da contratto di diritto privato rinnovabile".


3.48
NAPOLI Roberto

Al comma 5, alla fine del terzo periodo, dopo le parole: "ai soggetti di cui al presente comma." inserire il seguente periodo: "Il rapporto di lavoro del direttore scientifico è regolato da contratto di diritto privato rinnovabile".


3.49
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 5, quarto periodo, dopo le parole: "I professori universitari" inserire le seguenti: "e i dipendenti di enti di ricerca ed assistenza che vengano".


3.50
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 5, penultimo periodo, dopo le parole: "I professori universitari" inserire le seguenti: "e i dipendenti di enti di ricerca e assistenza che vengano".


3.51
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 5, quarto periodo, dopo le parole: "direttori scientifici" inserire le seguenti: ", in carenza di convenzione tra l'Istituto e l'ente di appartenenza,".


3.52
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 5, penultimo periodo, dopo le parole: "direttori scientifici" inserire le seguenti: ", in carenza di convenzione tra l'Istituto e l'ente di appartenenza,".


3.53
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Sopprimere l'ultimo periodo del comma 5.


3.54
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 5 sopprimere l'ultimo capoverso.


3.55
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Dopo il comma 5 inserire il seguente:
"5-bis. Gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico di Roma, nei limiti della propria pianta organica, sono autorizzati ad assumere il personale non dirigente che si trovava in servizio alle dipendenze della Società Ospedale San Raffaele di Roma Eur S.r.l. all'atto della stipula in data 13 luglio 2000 del protocollo di intesa intercorso tra il Ministero della sanità, la Regione Lazio e gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico ai fini dell'acquisizione agli stessi Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico del complesso ospedaliero denominato Ospedale San Raffaele Eur di Roma".


3.56
NAPOLI Roberto

Al comma 6, sesto rigo, dopo le parole: "e successive modificazioni." inserire il seguente periodo: "Detto personale viene reclutato, con specifico riferimento alle sue funzioni di ricerca, secondo modalità definite nei regolamenti di cui all'articolo 2.".




3.57
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 6, sesto rigo, dopo le parole: "e successive modificazioni." inserire il seguente periodo: "Detto personale viene reclutato, con specifico riferimento alle sue funzioni di ricerca, secondo modalità definite nei regolamenti di cui all'articolo 2.".


3.58
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 6, dopo il primo periodo inserire il seguente: "Detto personale viene reclutato con specifico riferimento alle sue funzioni di ricerca, secondo modalità definite nei regolamenti di cui all'articolo 2".


3.59
IL RELATORE

Al comma 6, sostituire il secondo periodo con il seguente:
"Il Governo, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, disciplina con atto regolamentare la normativa concorsuale per l'assunzione del personale degli Istituti di diritto pubblico secondo i criteri previsti dall'articolo 18, comma 1, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni, tenuto conto delle peculiarità degli Istituti e delle esigenze specifiche della ricerca biomedica".


3.60
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 6, secondo periodo, dopo le parole: "negli istituti" inserire le seguenti: "di diritto pubblico".


3.61
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Al comma 6, secondo periodo, dopo le parole: "tenuto conto delle peculiarità degli istituti" inserire le seguenti: "di diritto pubblico".



3.62
MONTELEONE, CASTELLANI Carla, COZZOLINO

Al comma 6, decimo rigo, dopo le parole: "e successive modificazioni" inserire le seguenti: ", con gli adeguamenti alle necessità della ricerca che saranno definiti nei regolamenti di cui all'articolo 2".


3.63
CO'

Al comma 6, dopo il secondo periodo, aggiungere il seguente: "Tenuto conto delle peculiarità degli Istituti e del raggiungimento degli obiettivi della ricerca biomedica, è prevista, per tutto il personale degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico di diritto pubblico, una sede di contrattazione collettiva nazionale, nei limiti delle risorse finanziarie destinate al rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al comparto sanità".


3.64
BERNASCONI

Al comma 6, terzo periodo, dopo le parole "Il personale" sopprimere la parola: "laureato".


3.65
IL RELATORE

Dopo il comma 6 inserire il seguente:
"6-bis. Gli Istituti di diritto privato, ai fini dell'adeguamento di cui all'articolo 15-undecies del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni, richiedono per l'assunzione del personale sanitario gli stessi requisiti previsti dal decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni per le corrispondenti qualifiche".



3.66
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

Dopo il comma 6 inserire il seguente:
"6-bis. Gli istituti di diritto privato, ai fini dell'adeguamento di cui all'articolo 15-undecies del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni, richiedono per l'assunzione del personale sanitario gli stessi requisiti previsti dal decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni per le corrispondenti qualifiche".


Art. 4


4.1
TOMASSINI

Dopo il comma 4 inserire i seguenti:
"4-bis. In sede di prima applicazione dell'articolo 15-undecies del decreto legislativo n. 229 del 1999, il trasferimento del personale verso IRCCS pubblici potrà avvenire sulla base di intese fra gli enti di appartenenza e di destinazione del personale interessato.
4-ter. Fatto salvo il possesso dei requisiti richiesti dal decreto legislativo n. 502 del 1992 e successive modificazioni ai fini dell'assunzione del personale sanitario presso gli IRCCS di diritto privato, il trasferimento del personale verso IRCCS con personalità giuridica di diritto pubblico potrà avvenire, previa intesa fra gli enti interessati, nei limiti e con le modalità che saranno fissate con regolamento".


4.2
TOMASSINI

Aggiungere, in fine, il seguente comma:
"10. A decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge è abrogato l'articolo 15-undecies del decreto legislativo n. 229 del 1999".