SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XIII LEGISLATURA --------------------


7a Commissione permanente
(ISTRUZIONE PUBBLICA, BENI CULTURALI, RICERCA
SCIENTIFICA, SPETTACOLO E SPORT)



494a e 495a seduta: martedì 19 dicembre 2000, ore 9 e 15
496a e 497a seduta: mercoledì 20 dicembre 2000, ore 9 e 15
498a e 499a seduta: giovedì 15 dicembre 2000, ore 9 e 15



ORDINE DEL GIORNO



AFFARE ASSEGNATO


Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 34, comma 1, del Regolamento, del documento:

Programma quinquennale di progressiva attuazione della legge 10 febbraio 2000, n. 30, concernente il riordino dei cicli di istruzione. - Relatore alla Commissione DONISE.
(Pareri della 1a e della 5a Commissione)
Seguito esame e rinvio

IN SEDE REFERENTE


I. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:
1. Deputati JERVOLINO RUSSO ed altri. - Norme relative all'iscrizione ai corsi universitari. (Approvato dalla Camera dei deputati)
(Pareri della 1a, della 2a e della 12a Commissione)
(4864)
2. BEVILACQUA ed altri. - Integrazione alla legge 2 agosto 1999, n. 264, recante "Norme in materia di accesso ai corsi universitari".
(Parere della 1a Commissione)
(4631)
3. BERGONZI. - Norme per gli accessi universitari.
(Pareri della 1a e della 2a Commissione)
(4645)
4. ASCIUTTI. – Integrazione alla legge 2 agosto 1999, n. 264, recante "Norme in materia di accessi ai corsi universitari".
(Parere della 1a Commissione)
(4874)
- Relatore alla Commissione PAGANO.


II. Seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge:

1. LAVAGNINI ed altri. – Nuove norme per la salvaguardia dell'integrità psicofisica dei pugili

(Pareri della 1a, della 2a, della 5a, della 8a, della 10a, della 12a Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)


(1719)

2. GERMANA' ed altri. - Disposizioni in materia di riordino e promozione della disciplina sportiva pugilistica

(Pareri della 1a, della 5a, della 11a e della 12a Commissione)


(4573)

- Relatore alla Commissione TONIOLLI.



IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO


Esame, ai sensi dell'articolo 139-bis del Regolamento, dell'atto:
Proposta di nomina del Presidente dell'Istituto nazionale di ottica applicata (INOA). - Relatore alla Commissione BRUNO GANERI.
(Parere al Ministro per i rapporti con il Parlamento)
(n. 163)


PROCEDURE INFORMATIVE


I. Interrogazione.


II. Comunicazioni del Ministro del tesoro sui ritardi nella retribuzione dei docenti precari.


III. Comunicazioni del Ministro dell'Università e della ricerca scientifica e del Ministro della pubblica istruzione sulle modalità della formazione universitaria dei docenti della scuola di base e della scuola secondaria.



IN SEDE REDIGENTE


Seguito della discussione congiunta dei disegni di legge:

1. Disciplina generale dell'attività teatrale (Approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione di un disegno di legge d'iniziativa governativa e dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Napoli ed altri; Sbarbati ed altri; Burani Procaccini e Del Barone; Follini ed altri)
(Pareri della 1a, della 2a, della 3a, della 5a, della 6a, della 11a, della 13a Commissione, della Giunta per gli affari delle Comunità europee e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(4176)
2. MANCONI – Norme per la promozione dell'attività espressiva degli artisti di strada.
(Pareri della 1a e della 13a Commissione)
(1459)

3. CONSIGLIO REGIONALE DELL'EMILIA-ROMAGNA. - Norme per la promozione dell'attività espressiva degli artisti di strada.
(Pareri della 1a e della 13a Commissione)
(3685)

4. Athos DE LUCA. – Norme per la valorizzazione e la disciplina degli artisti di strada
(Pareri della 1a e della 13a Commissione)
(4041)
5. SERVELLO. – Nuove norme in materia di teatro di prosa
(Pareri della 1a, della 5a, della 6a, della 8a, della 11a Commissione, della Giunta per gli affari delle Comunità europee e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(735)

Relatore alla Commissione LOMBARDI SATRIANI.

- e della petizione n. 786 ad essi attinente.


INTERROGAZIONE ALL’ORDINE DEL GIORNO

        DE LUCA Michele. – Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri per i beni e le attività culturali, per gli affari regionali, della pubblica istruzione, dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica, dell’interno e per il coordinamento della protezione civile. – Premesso:

            che, all’esito della recente ristrutturazione in Parma del piazzale della Pace, risulta profondamente modificato il Monumento al partigiano – opera dello scultore Marino Mazzacurati e dell’architetto Guglielmo Lusignoli – che é collocato in quel piazzale da quasi cinquant’anni;
            che le modifiche apportate sono di grave pregiudizio per il Monumento – del quale innovano le «strutture» e trascurano l’ispirazione originaria di «rappresentare l’immagine della Resistenza in forma aperta» – non solo ad avviso dello stesso architetto Lusignoli, l’unico vivente dei due autori dell’opera, ma anche di uomini di cultura autorevoli (quali lo storico dell’arte professor Arturo Carlo Quintavalle e l’architetto Franco Carpanelli) – che avanzano critiche particolarmente severe – di partigiani e di tanti cittadini;
            che, in particolare, l’architetto Lusignoli cita in giudizio il comune di Parma – che ha realizzato, con la ristrutturazione del piazzale, la modifica del Monumento – per ottenerne, tra l’altro, la «restituzione in pristino», sottolineando come «dall’originario quadrato di base, che accoglieva – secondo una ben calibrata collocazione plastico spaziale – il rustico muretto, contro il quale drammaticamente si stagliava lo splendido bronzo del partigiano caduto, nonché le ruvide panche in pietra a spacco di cava, liberamente disposte e ben fruibili all’interno della scultura centrale rappresentante il Partigiano in armi, si (sia) disinvoltamente passati al cerchio, affastellando, sopra un cocuzzolo in terra riportata, muretto, pianta e Partigiano caduto, eliminando le stesse panche di pietra e cancellando ogni altro riferimento planimetrico (percorsi i cubetti di porfido eccetera). È così venuto meno il rapporto fra la struttura in roccia scavata e l’ambiente circostante (...)»;
            che il «ripristino del Monumento» é stato richiesto, altresì, da Teodoro Bigi – comandante partigiano, dirigente dell’ANPI ed ex deputato – con propria istanza al Presidente della Repubblica in data 17 luglio 2000;
            che, stando alle diffuse critiche (su riferite, solo in parte), le prospettate modifiche del Monumento al partigiano pongono gravi problemi non solo di tutela di un’opera di grande valore artistico, ma anche di doverosa salvaguardia della memoria storica;
            che, in tale prospettiva, sono chiamate ad impegnarsi tutte le istituzioni – che ne hanno competenza e responsabilità a titolo ed a livelli diversi – risultando inidonea o, comunque, affatto inadeguata la sola tutela giurisdizionale,
        si chiede di conoscere:
            quale sia la ricostruzione dei fatti e la posizione sui problemi, che sono stati prospettati in premessa, da parte del Governo;
            quali iniziative il Governo, la regione e gli enti locali intendano assumere, con l’urgenza del caso, per dare finalmente a quei problemi la soluzione adeguata.


(3-04092)