BILANCIO (5a)
Sottocommissione per i pareri

MERCOLEDI' 7 FEBBRAIO 2001
312a Seduta

Presidenza del Presidente
COVIELLO


Interviene il sottosegretario di Stato per il tesoro, il bilancio e la programmazione economica Morgando.

La seduta inizia alle ore 16,40.


(1968-3491-4298-A) Disposizioni in materia di funzioni del giudice tutelare e dell'amministratore di sostegno, approvato dalla Camera di deputati in un testo risultante dall'unificazione di un disegno di legge d'iniziativa governativa e del disegno di legge di iniziativa dei deputati Giacco ed altri
(Parere all'Assemblea su testo ed emendamenti. Esame. Parere favorevole condizionato ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione sul testo; in parte favorevole, in parte contrario ai sensi della richiamata norma costituzionale sugli emendamenti)

Il relatore RIPAMONTI fa presente che si tratta di un provvedimento recante disposizioni in materia di funzioni del giudice tutelare e dell'amministratore di sostegno. Per quanto di competenza, rileva che il testo proposto dalla Commissione giustizia non ha recepito la condizione ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione dettata - su sollecitazione del Tesoro - nel parere espresso dalla Sottocommissione nella seduta del 26 settembre 2000. Tale condizione prevedeva che l'articolo 7 fosse riformulato in modo da escludere la sussistenza di oneri per la finanza pubblica. Si rileva inoltre che la clausola di copertura finanziaria del provvedimento, di cui all'articolo 11, dovrebbe essere riformulata con imputazione dell'onere al bilancio triennale 2001-2003.
Per quanto riguarda gli emendamenti trasmessi, segnala l'emendamento 3.100, suscettibile di comportare maggiori oneri per la finanza pubblica.

Il sottosegretario MORGANDO ribadisce che il riferimento, contenuto nell'articolo 7 del provvedimento, all'articolo 413-septies del codice civile, non consente di escludere, in linea di principio, la sussistenza di oneri per il bilancio dello Stato: ritiene pertanto necessario confermare la condizione ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione precedentemente posta. In relazione poi alla clausola di copertura finanziaria, fa presente che ad avviso del Tesoro non sussistono, nel fondo speciale di parte corrente, le risorse necessarie alla copertura del provvedimento, in quanto le residue disponibilità sono riservate a diverse finalizzazioni e, in particolare, alla copertura del disegno di legge sul gratuito patrocinio. Per quanto concerne, infine, gli emendamenti, dichiara di concordare con la valutazione del relatore.

Su proposta del relatore, la Sottocommissione esprime quindi parere di nulla osta, a condizione, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, che sia esclusa la sussistenza di oneri per la finanza pubblica in connessione con la designazione dell'amministratore di sostegno e che la clausola di copertura finanziaria del provvedimento, di cui all'articolo 11, sia riformulata con imputazione dell'onere al bilancio triennale 2001-2003. Esprime inoltre parere di nulla osta sugli emendamenti trasmessi, ad eccezione che sull'emendamento 3.100, per il quale il parere è contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione.


(3342-B) Istituzione dei Consigli degli italiani all'estero, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Dameri ed altri; Tremaglia ed altri, modificato dal Senato e nuovamente modificato dalla Camera dei deputati
(Parere alla 3a Commissione. Esame. Parere favorevole)

Il relatore RIPAMONTI segnala che si tratta del disegno di legge che prevede l'istituzione dei Consigli degli italiani all'estero, già approvato dal Senato e successivamente modificato dalla Camera dei deputati. Per quanto di competenza, non vi sono osservazioni da formulare.

Concorda il sottosegretario MORGANDO.

La Sottocommissione esprime quindi parere di nulla osta.


(3736-B) Partecipazione italiana al finanziamento del Segretariato per il controllo delle esportazioni di armi convenzionali e prodotti a tecnologia "dual use", approvato dal Senato e modificato dalla Camera dei deputati
(Parere alla 3a Commissione. Esame. Parere favorevole)

Il relatore RIPAMONTI fa presente che si tratta di un disegno di legge riguardante la partecipazione italiana al finanziamento del Segretariato per il controllo delle esportazioni di armi convenzionali, già approvato dal Senato e successivamente modificato dalla Camera dei deputati. Per quanto di competenza, non vi sono osservazioni da formulare.

Concorda il sottosegretario MORGANDO.

La Sottocommissione esprime quindi parere di nulla osta.


(4935) Ratifica ed esecuzione dell’Accordo di cooperazione nel campo della ricerca e dello sviluppo industriale, scientifico e tecnologico tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo dello Stato di Israele, fatto a Bologna il 13 giugno 2000
(Parere alla 3a Commissione. Esame. Parere favorevole)

Il relatore RIPAMONTI segnala che si tratta della ratifica di un Accordo in materia industriale, scientifica e tecnologica con lo Stato di Israele. Per quanto di competenza non si hanno osservazioni da formulare.

Concorda il sottosegretario MORGANDO.

La Sottocommissione esprime quindi parere di nulla osta.


(4952) Ratifica ed esecuzione della Convenzione tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo del Sultanato dell'Oman per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire le evasioni fiscali, con Protocollo aggiuntivo, fatta a Mascate il 6 maggio 1998
(Parere alla 3a Commissione. Esame. Parere favorevole)

Il relatore RIPAMONTI fa presente che si tratta della ratifica della Convenzione con il Sultanato dell'Oman contro le doppie imposizioni. Per quanto di competenza, non vi sono osservazioni da formulare.

Concorda il sottosegretario MORGANDO.

La Sottocommissione esprime quindi parere di nulla osta.


(4975) Deputato SOAVE ed altri. - Nuove disposizioni in materia di interventi per i beni e le attività culturali, approvato dalla Camera dei deputati
(Parere alla 7a Commissione. Esame. Parere favorevole)

Il relatore CADDEO fa presente che si tratta di un disegno di legge, già approvato dalla Camera dei deputati, recante rifinanziamento di vari interventi in materia di beni e attività culturali. Per quanto di competenza, occorrerebbe acquisire la conferma del Tesoro sulla quantificazione dell'onere derivante dall'articolo 2, che autorizza la proroga di contratti a tempo determinato per il personale necessario a garantire l'apertura di musei. E' opportuno inoltre un chiarimento sugli eventuali effetti finanziari del comma 11 dell'articolo 5, concernente il museo nazionale di Castel Sant'Angelo.

Il sottosegretario MORGANDO conferma la congruità della quantificazione dell'onere derivante dall'articolo 2. In relazione poi all'articolo 5, comma 11, sottolinea che la norma non comporta oneri finanziari, in quanto attualmente è già in servizio presso il museo di Castel Sant'Angelo un dirigente di secondo livello del Ministero per i beni e le attività culturali con funzione di soprintendente.

Il relatore CADDEO, preso atto dei chiarimenti forniti dal rappresentante del Tesoro, propone di formulare parere di nulla osta.

La Sottocommissione accoglie la proposta di parere del relatore.


(4959) BISCARDI ed altri. - Modifiche alla legge 21 dicembre 1999, n. 508, recante "Riforma delle Accademie di belle arti, dell’Accademia nazionale di danza, dell’Accademia nazionale di arte drammatica, degli Istituti superiori per le industrie artistiche, dei Conservatori di musica e degli Istituti musicali pareggiati"
(Parere alla 7a Commissione su testo ed emendamenti. Esame. Parere in parte favorevole, in parte contrario sul testo; in parte favorevole, in parte contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione sugli emendamenti)

Il relatore COVIELLO fa presente che si tratta di un disegno di legge di iniziativa parlamentare che ripropone il contenuto di precedenti disegni di legge, già esaminati dalla Sottocommissione, concernenti rispettivamente l'istituzione nei Conservatori di musica della cattedra di maestro accompagnatore al pianoforte e la modifica dell'articolo 2 della legge sulla riforma delle Accademie di belle arti e Conservatori. Per quanto di competenza, segnala la lettera a) dell'articolo 1, in relazione alla quale occorre valutare gli eventuali effetti finanziari riconducibili all'applicazione nell'anno accademico in corso (2000/2001) della disposizione, che prevede la copertura dei posti in organico annualmente disponibili attingendo a graduatorie ad esaurimento. In relazione poi alla lettera b) dell'articolo 1, segnala il secondo periodo del capoverso 6-quater, sostanzialmente analogo a una disposizione sulla quale la Sottocommissione aveva espresso parere contrario e connesso alla disposizione precedentemente citata. Segnala, infine, la lettera d) dell'articolo 1, capoverso 2, sulla quale la Sottocommissione aveva espresso parere contrario.
Per quanto riguarda gli emendamenti trasmessi, non vi sono osservazioni da formulare, ad eccezione che sull'emendamento 1.11, il quale prevede il reinquadramento stipendiale del personale docente assistente delle Accademie: al riguardo, segnala che l'emendamento non prevede la quantificazione dell'onere e utilizza una modalità di copertura non corretta, in quanto fa riferimento a risorse di bilancio per la copertura di una nuova spesa.

Il sottosegretario MORGANDO fa presente che la disposizione di cui all'articolo 1, lettera a), non comporta oneri finanziari, in quanto è garantito il rispetto delle procedure di programmazione delle assunzioni nel pubblico impiego. Dichiara quindi di non avere osservazioni da formulare sulla lettera b) dell'articolo 1, mentre conferma l'avviso contrario a suo tempo espresso sulla lettera d) dell'articolo 1, capoverso 2. Con riguardo infine alla clausola di copertura finanziaria, osserva che ad avviso del Tesoro non sussistono, sul fondo speciale di parte corrente, disponibilità da destinare allo scopo.
Relativamente agli emendamenti, dichiara di concordare con la valutazione del relatore.

Su proposta del relatore, la Sottocommissione esprime quindi parere di nulla osta sul testo del disegno di legge in titolo, ad eccezione che sull'articolo 1, lettera d), capoverso 2, per il quale il parere è contrario. Esprime quindi parere di nulla osta sugli emendamenti trasmessi, ad eccezione che sull'emendamento 1.11, per il quale il parere è contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione.


(4573) GERMANA' ed altri. - Disposizioni in materia di riordino e promozione della disciplina sportiva pugilistica

(1719) LAVAGNINI ed altri. - Nuove norme per la salvaguardia dell'integrità psicofisica dei pugili
(Parere alla 7a Commissione su testo unificato ed emendamenti. Esame. Parere favorevole condizionato ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione)

Riprende l'esame sospeso nella seduta del 23 gennaio 2001.

Riferisce alla Sottocommissione il presidente COVIELLO, in sostituzione del relatore designato Ferrante, segnalando che sul testo unificato in titolo la Sottocommissione ha richiesto la relazione tecnica nella seduta del 23 gennaio scorso. Pervengono ora alcuni emendamenti finalizzati a stralciare tutte le disposizioni del testo, eccetto l'articolo 8, che prevede la corresponsione di un assegno straordinario vitalizio. L'emendamento 8.1, che riformula interamente l'articolo, è inteso a ricondurre l'onere ad un meccanismo di tetto di spesa, in quanto è indicata esclusivamente la misura massima dell'assegno concedibile a valere su un fondo, alla cui copertura si provvede con accantonamenti di fondo speciale e, a decorrere dal 2004, mediante la tabella C della legge finanziaria. Al riguardo, per assicurare l'effettivo funzionamento del tetto di spesa, ritiene necessario modificare il secondo periodo del comma 1, individuando modalità di determinazione della misura dell'assegno tali da assicurare il rispetto del vincolo finanziario costituito dal fondo di cui al comma 6. In proposito, appare opportuno acquisire il parere del Tesoro.

Il sottosegretario MORGANDO dichiara di concordare con la valutazione del Presidente sull'emendamento 8.1, sottolineando la necessità di precisare che la corresponsione dell'assegno vitalizio può essere concessa solo nei limiti della dotazione finanziaria di cui al comma 6. Ritiene peraltro opportuno, nell'ambito del citato comma 6, sopprimere il riferimento all'unità previsionale di base ivi richiamata. Fa presente infine che, ad avviso del Tesoro, l'accantonamento di fondo speciale di parte corrente relativo al Ministero per i beni e le attività culturali, non presenta, per gli anni 2001 e 2002, adeguate disponibilità da destinare allo scopo.

Su proposta del relatore, la Sottocommissione esprime quindi parere di nulla osta sul testo in titolo, a condizione, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, che siano approvati tutti gli emendamenti trasmessi e che, nell'emendamento 8.1, il secondo periodo del comma 1 sia riformulato individuando modalità di determinazione della misura dell'assegno tali da assicurare il rispetto del vincolo finanziario costituito dal fondo di cui al comma 6.

La seduta termina alle ore 17.