BILANCIO (5a)
Sottocommissione per i pareri

MERCOLEDI' 7 MARZO 2001
323a Seduta

Presidenza del Presidente
COVIELLO

Interviene il sottosegretario di Stato per il tesoro, il bilancio e la programmazione economica Morgando.

La seduta inizia alle ore 15,10.


(4677-A) AGOSTINI ed altri. - Delega al Governo per il riordino generale dei trattamenti pensionistici di guerra
(Parere all'Assemblea su emendamento. Esame. Parere contrario)

Il relatore COVIELLO fa presente che è stato testé trasmesso un emendamento al disegno di legge delega per il riordino dei trattamenti pensionistici di guerra, che prevede al suo interno meccanismi compensativi, in relazione ai quali occorre acquisire indicazioni dal Tesoro sulla neutralità finanziaria.

Il sottosegretario MORGANDO osserva che i ristretti margini per l'esame dell'emendamento non hanno consentito di acquisire indicazioni sull'entità della platea di beneficiari: ritiene pertanto che non sia possibile valutare la compensatività della proposta negativa.

Il relatore COVIELLO ritiene che - in assenza di più precise indicazioni - la Sottocommissione debba esprimere parere contrario, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione.

Il senatore AZZOLLINI ritiene che l'emendamento sia formulato in modo tale da prevedere modalità di compensazione degli oneri introdotti con i risparmi previsti.

La Sottocommissione esprime infine parere contrario sull'emendamento 1.100.

(5031) Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra Italia e Svizzera che completa la Convenzione europea di assistenza giudiziaria in materia penale del 20 aprile 1959 e ne agevola l'applicazione, fatto a Roma il 10 settembre 1998, nonché conseguenti modifiche al codice penale ed al codice di procedura penale, approvato dalla Camera dei deputati

(Parere alle Commissioni riunite 2a e 3a. Esame. Parere favorevole)

Il relatore RIPAMONTI fa presente che si tratta della ratifica dell'Accordo tra Italia e Svizzera per l'assistenza giudiziaria in materia penale, già approvato dalla Camera dei deputati. Per quanto di competenza, non vi sono osservazioni da formulare.

Concorda il sottosegretario MORGANDO.

La Sottocommissione esprime quindi parere di nulla osta.

(5028) Potenziamento degli organici del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, approvato dalla Camera dei deputati
(Parere alla 1a Commissione. Esame. Parere favorevole con osservazioni)

Il relatore RIPAMONTI osserva che si tratta di un disegno di legge per il potenziamento degli organici dei Vigili del fuoco, già approvato dalla Camera dei deputati. Per quanto di competenza, rileva che le assunzioni connesse con il potenziamento di organico - per le quali viene prevista una apposita copertura - sono effettuate in deroga alla procedura di programmazione delle assunzioni nel pubblico impiego.

Il sottosegretario MORGANDO dichiara di non avere osservazioni da formulare.

La Sottocommissione, su proposta del relatore, esprime parere di nulla osta sul disegno di legge in titolo, osservando che le assunzioni ivi previste avvengono in deroga alle procedure di programmazione delle assunzioni nel pubblico impiego.

(4961) Disposizioni per accelerare la definizione delle controversie pendenti davanti agli organi della giustizia amministrativa
(Parere alla 1a Commissione su testo proposto dalla Commissione ed emendamenti. Esame. Parere favorevole sul testo; in parte favorevole, in parte favorevole condizionato ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, in parte contrario sugli emendamenti)

Il relatore FERRANTE fa presente che si tratta del testo proposto dalla 1a Commissione del disegno di legge istitutivo di sezioni stralcio per la definizione delle controversie di giustizia amministrativa pendenti. Per quanto di competenza, non si hanno osservazioni da formulare.
Sono stati trasmessi altresì gli emendamenti, tra i quali, per quanto di competenza, si segnalano gli emendamenti 1.4 e 1.15, che aumentano il numero delle sezioni-stralcio, e gli emendamenti 3.3. e 3.5, che potrebbero comportare un'abbreviazione della carriera dei magistrati, anche ai fini economici. In relazione all'emendamento 3.1, volto a ripristinare il testo originario dell'articolo 3, il nulla osta dovrebbe essere condizionato, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, alla sostituzione delle parole "è iscritta nello stato di previsione del Ministero della giustizia la somma" con le seguenti "è autorizzata la spesa nel limite massimo". Segnala, inoltre, che in caso di approvazione di tale emendamento, la clausola di copertura finanziaria di cui all'articolo 4 risulterebbe sovrabbondante.

Il sottosegretario MORGANDO, dopo aver dichiarato di non avere osservazioni sul testo in esame, fa presente che gli emendamenti 1.4 e 1.15, pur aumentando il numero delle sezioni stralcio istituite, rientrano dal punto di vista finanziario nel limite delle risorse di cui all'articolo 1, comma 7, lettera b), che costituisce un tetto di spesa, senza implicare ulteriori oneri connessi con aumenti di organico. In relazione agli emendamenti 3.3 e 3.5, sottolinea che essi dispongono le riduzioni del periodo svolto in attività giudicante necessario al fine di maturare il diritto alla progressione di carriera, rimanendo peraltro immutato il periodo di anzianità richiesta a tale scopo.

Il presidente COVIELLO rileva che l'istituzione di ulteriori sezioni potrebbe implicare la necessità di ampliare gli organici per far fronte alle maggiori esigenze di personale.

La Sottocommissione, su proposta del relatore, esprime parere di nulla osta sul testo e sugli emendamenti trasmessi ad eccezione che sugli emendamenti 1.4, 1.15, 3.3 e 3.5, per i quali il parere è contrario. Il parere di nulla osta sull'emendamento 3.1 è condizionato, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, alla sostituzione delle parole "è iscritta nello stato di previsione del Ministero della giustizia la somma" con le seguenti "è autorizzata la spesa nel limite massimo".

(1931) AGOSTINI e LAVAGNINI. - Riliquidazione delle pensioni dei magistrati ordinari, amministrativi e militari nonché del personale equiparato
(Parere alla 2a Commissione. Seguito e conclusione dell'esame. Parere contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione)

Riprende l'esame, sospeso nella seduta del 30 maggio 2000.

Il relatore CADDEO ricorda che si tratta di un disegno di legge recante disposizioni per la riliquidazione delle pensioni di magistrati e del personale equiparato, in relazione al quale la Sottocommissione ha deliberato di richiedere la relazione tecnica. In data 22 gennaio 2001 è stata trasmessa una nota del Ministero del tesoro, nella quale si comunica che la relazione tecnica predisposta dal Ministero della giustizia non è stata verificata positivamente, anche perché si rende necessario acquisire ulteriori dati, in ordine alle pensioni corrisposte ai magistrati amministrativi e militari.

Il sottosegretario MORGANDO conferma che non è disponibile la quantificazione dell'onere del provvedimento a causa dell'incompletezza delle valutazioni svolte. Esprime quindi avviso contrario sul disegno di legge in titolo.

La Sottocommissione, su proposta del relatore, esprime quindi parere contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione.

(4831) MELONI ed altri. - Istituzione delle corti d'appello di Sassari, Taranto e Bolzano
(Parere alla 2a Commissione. Esame. Parere favorevole)

Il relatore RIPAMONTI fa presente che si tratta di un disegno di legge di iniziativa parlamentare volto all'istituzione delle corti d'appello di Sassari, Trento e Bolzano, previa soppressione delle relative sezioni distaccate, rispettivamente presso le corti d'appello di Cagliari, Trento e Lecce. Per quanto di competenza, occorre verificare la neutralità finanziaria del provvedimento, che non reca alcuna clausola di copertura, tenendo conto del fatto che l'articolo 4, concernente la copertura dell'organico delle istituende Corti d'appello (organico definito ai sensi dell'articolo 3), fa riferimento solo in parte al personale (di magistratura e amministrativo) attualmente in servizio presso le sezioni distaccate, ma richiama anche l'esigenza di ricorrere alle procedure di trasferimento per la copertura dei posti residui.

Il sottosegretario MORGANDO sottolinea che dal provvedimento non derivano oneri aggiuntivi a carico dello Stato, tenuto conto che nelle città di Sassari, Trento e Bolzano già esistono sedi distaccate: le esigenze di personale delle nuove Corti d'Appello potranno essere soddisfatte da quello già esistente presso le citate sedi.

La Sottocommissione, su proposta del relatore, esprime quindi parere di nulla osta.

(4906) Divieto di impiego di animali in combattimenti, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Procacci; Storace; Tattarini e Nardone; Rallo; Simeone ed altri; Biondi ed altri; Procacci ed altri; e di un disegno di legge d'iniziativa governativa

(Parere alla 2a Commissione su emendamento. Esame. Parere favorevole)


Il relatore CADDEO fa presente che è stata trasmessa una riformulazione dell'emendamento 6.4, in relazione al quale occorre verificare se la commissione ivi istituita può operare senza oneri a carico del bilancio dello Stato.

Il sottosegretario MORGANDO dichiara di non avere rilievi di natura finanziaria sulla nuova formulazione dell'emendamento 6.4.

La Sottocommissione esprime quindi parere di nulla osta.


(1719-4573-bis) Riordino della disciplina pugilistica, risultante dallo stralcio degli articoli da 1 a 7 del testo unificato predisposto dalla 7a Commissione per i disegni di legge d'iniziativa dei senatori Lavagnini ed altri; Germanà ed altri
(Parere alla 7a Commissione. Esame. Parere contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione)

Il relatore CADDEO osserva che il disegno di legge, risultante dallo stralcio di alcune disposizioni del testo in materia di attività sportive pugilistiche, sul quale la Sottocommissione aveva richiesto la relazione tecnica nella seduta del 23 gennaio scorso. Per quanto di competenza, segnala gli articoli 3 (che prevede agevolazioni ai fini IVA per l'acquisto di spazi pubblicitari), 4 (che prevede l'estensione dell'assicurazione IVS ai pugili dilettanti), 5, 6 e 7 (in materia di contributi previdenziali): il testo attuale non reca alcuna clausola di copertura finanziaria.

Il sottosegretario MORGANDO fa presente di non avere a disposizione elementi per la quantificazione degli oneri connessi con il provvedimento, esprimendo quindi avviso contrario.

La Sottocommissione, su proposta del relatore, esprime quindi parere contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione sul provvedimento in titolo.


(5023) Disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Scalia ed altri; Soda e Bracco; Negri ed altri; Bielli; Bielli ed altri; Altea; Caccavari ed altri; Scaltritti ed altri
(Parere alla 12a Commissione. Esame. Parere favorevole)

Riferisce il presidente COVIELLO, il quale fa presente che si tratta di un disegno di legge di iniziativa parlamentare, già approvato dalla Camera dei deputati, volto a modificare il regolamento di polizia mortuaria e a dettare norme relativamente alle disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri. Per quanto di competenza, occorre verificare se le disposizioni di cui agli articoli 3 (lettere d), h) e i)), 6 (comma 2) e 7 possano comportare oneri per la finanza comunale. Analoga verifica appare necessaria in relazione all'articolo 6, comma 1, con riguardo alla finanza regionale.

Il sottosegretario MORGANDO, dopo aver precisato che dall'articolo 6, comma 1, non derivano effetti negativi sulla finanza regionale, fa presente che le restanti disposizioni richiamate dal relatore, pur essendo astrattamente suscettibili di effetti finanziari, non sembrano tali da determinare oneri significativi a carico della finanza comunale.

Il presidente COVIELLO, preso atto dell'avviso formulato dal rappresentante del Tesoro, propone l'espressione di un parere di nulla osta.

La Sottocommissione accoglie la proposta di parere del Presidente.


(3833-B) Disposizioni in campo ambientale, approvato dal Senato e modificato dalla Camera dei deputati
(Parere alla 13a Commissione. Esame. Parere in parte favorevole, in parte contrario, con osservazioni)

Il relatore FERRANTE osserva che il disegno di legge, già approvato dal Senato, è stato significativamente modificato dalla Camera dei deputati. Per quanto di competenza, segnala che l'accantonamento del fondo speciale di parte corrente relativo al Ministero dell'ambiente, utilizzato per la copertura di alcune autorizzazioni di spesa recate dal provvedimento, non presenta più la necessaria capienza relativamente all'esercizio 2001, a seguito di precedenti prenotazioni. Relativamente poi all'articolo 17, comma 7, segnala che l'onere relativo alla concessione del riconoscimento "Città sostenibile delle bambine e dei bambini" è coperto in parte con risorse correnti, in parte con risorse di conto capitale (derivanti dalla riduzione di un'autorizzazione di spesa): occorre valutare se tale modalità di copertura risulti corretta, tenuto conto che l'onere in questione non sembra configurarsi come una spesa in conto capitale. Le risorse di conto capitale utilizzate si riferiscono, inoltre, all'anno 2000: al riguardo, segnala che lo slittamento della copertura a valere sull'esercizio finanziario precedente è consentito, dall'articolo 11-bis della legge n. 468 del 1978, unicamente in relazione a quote dei fondi globali. Segnala quindi l'articolo 7, comma 2, che prevede la realizzazione di un collegamento informatico tra le Camere di commercio, l'ANPA e l'Osservatorio nazionale sui rifiuti; l'articolo 10, comma 5, che prevede l'istituzione da parte delle province dell'Osservatorio provinciale sui rifiuti (al riguardo occorre valutare se la clausola di invarianza degli oneri sia sufficiente a garantire la neutralità finanziaria della disposizione). In relazione all'articolo 15, occorrerebbe un chiarimento sulla natura e sulla disponibilità delle risorse richiamate per la copertura, che si riferiscono alle agevolazioni finanziarie di cui al DPR 28 gennaio 1994: al riguardo, non è chiaro se si tratta di risorse di bilancio o di fondi di tesoreria, non risultando esplicitato che si tratta della riduzione di un'autorizzazione di spesa.

Il sottosegretario MORGANDO fa presente, con riferimento ai problemi di copertura richiamati dal relatore, che al fine di garantire la copertura finanziaria del provvedimento in esame, il Governo si impegna a ridurre l'autorizzazione di spesa relativa all'A.C. 5100, in materia di valutazione dell'impatto ambientale, attualmente all'esame dell'altro ramo del Parlamento. In relazione poi all'articolo 17, comma 7, rileva che l'onere in questione può essere configurato come una spesa in conto capitale e che le risorse finanziarie utilizzate per la copertura dell'onere relativo al 2000 sono comprese nell'elenco degli "slittamenti" ai sensi dall'articolo 11-bis della legge n. 468 del 1978.
Con riferimento all'articolo 7, comma 2, osserva che si tratta di un intervento realizzabile con la dotazione informatica esistente delle strutture interessate, mentre relativamente all'articolo 10, comma 5, ritiene che l'istituzione dell'Osservatorio provinciale sui rifiuti possa essere effettuata senza oneri aggiuntivi per le province. In relazione infine all'articolo 15, chiarisce che si tratta di fondi di tesoreria, per l'utilizzo dei quali risulta implicitamente ridotta l'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 8, comma 3, della legge n. 351 del 1985.

Il relatore FERRANTE, preso atto dei chiarimenti forniti dal rappresentante del Tesoro, propone di esprimere parere di nulla osta sul disegno di legge in titolo, ad eccezione che sull'articolo 17, comma 7, per il quale il parere è contrario. Osserva, inoltre, che le risorse utilizzate per la copertura dell'articolo 15 costituiscono fondi di tesoreria, per l'utilizzo dei quali si presuppone la riduzione dell'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 8, comma 3, della legge n. 351 del 1985.

La Sottocommissione accoglie la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle ore15,45.