IGIENE E SANITA' (12ª)

MERCOLEDI' 24 GENNAIO 2001
374ª Seduta

Presidenza del Presidente
CARELLA

Interviene il sottosegretario di Stato per la sanità Fumagalli Carulli.

La seduta inizia alle ore 15,20.

SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE

Il senatore MONTELEONE sollecita l'iscrizione all'ordine del giorno della Commissione del disegno di legge n. 4833, da lui presentato e sottoscritto da oltre 90 senatori appartenenti a tutti i Gruppi.

Il presidente CARELLA assicura che la questione sarà posta all'ordine del giorno dell'Ufficio di Presidenza che si terrà martedì prossimo.

IN SEDE DELIBERANTE

(4937) Deputati BOLOGNESI ed altri. - Norme per agevolare l'impiego dei farmaci analgesici oppiacei nella terapia del dolore, approvato dalla Camera dei deputati.

(4718) CARELLA ed altri. - Promozione delle terapie antalgiche.
(Seguito della discussione congiunta e approvazione del disegno di legge n. 4937)

Riprende la discussione congiunta sospesa nella seduta del 23 gennaio 2001.

Il presidente CARELLA ricorda che nella seduta precedente era stata conclusa la discussione generale. Non essendo stati presentati emendamenti avverte che si passerà all'esame degli ordini del giorno.

Il senatore TOMASSINI illustra il seguente ordine del giorno:

0/4937/1/12
TOMASSINI, BRUNI, DE ANNA

"La Commissione igiene e sanità del Senato,
in sede di esame del disegno di legge n. 4937 relativo alle "Norme per agevolare l'impiego di farmaci analgesici oppiacei nella terapia del dolore",
rilevato che quanto previsto all'articolo 1, comma 5, del suddetto provvedimento relativo alla registrazione delle ricette e all'obbligo di conservazione per due anni della documentazione a cura del medico, si configura come una troppo onerosa sovrapposizione di due sistemi di documentazione e archiviazione;
impegna il Governo
ad emanare note esplicative che segnalino come obbligatoria la procedura di conservazione delle ricette e come accessoria la tenuta del registro".

L'ordine del giorno è diretto a semplificare gli adempimenti burocratici previsti dalla legge, in particolare a favore dei medici di base, ai quali non è attualmente riconosciuto un contributo per l'organizzazione di una propria segreteria.

La senatrice Carla CASTELLANI illustra i seguenti ordini del giorno:

0/4937/2/12
Carla CASTELLANI, MONTELEONE, COZZOLINO, DE ANNA, BRUNI

"La Commissione igiene e sanità del Senato,
in sede di esame del disegno di legge n. 4937 relativo alle "Norme per agevolare l'impiego di farmaci analgesici oppiacei nella terapia del dolore",
impegna il Governo
a sensibilizzare, in sede di Conferenza Stato-Regioni, le Regioni stesse affinchè attivino sul territorio il servizio di assistenza domiciliare integrata ed intensifichino la promozione dei corsi di formazione ed aggiornamento per il personale sanitario deputato all'assistenza domiciliare".


0/4937/3/12
Carla CASTELLANI, MONTELEONE, COZZOLINO, DE ANNA, BRUNI

"La Commissione igiene e sanità del Senato,
in sede di esame del disegno di legge n. 4937 relativo alle "Norme per agevolare l'impiego di farmaci analgesici oppiacei nella terapia del dolore",
impegna il Governo
affinchè con il decreto previsto al comma 4 dell'articolo 1 del disegno di legge in titolo, siano emanate note esplicative che prevedano: la gradualità e l'appropriatezza dell'approccio terapeutico antalgico, riservando l'utilizzo dei farmaci analgesici oppiacei qualora altre terapie antalgiche si siano rivelate inefficienti a migliorare la qualità della vita dei pazienti con sintomatologia dolorosa in corso di patologie neoplastiche o degenerative; nonché il divieto, secondo le normative vigenti, al loro uso sia per il trattamento degli stati di tossicodipendenza da oppiacei che per l'eutanasia".

L'ordine del giorno n. 3, in particolare, mentre in conformità a quanto avvenuto di recente per altre terapie propone di indicare il percorso terapeutico che il medico deve seguire prima di ricorrere ai farmaci analgesici oppioidi, ribadisce anche la non liceità dell'utilizzazione di tali farmaci per il trattamento della tossicodipendenza e per l'eutanasia. In proposito ella fa presente che in una recente trasmissione televisiva è stato intervistato, sotto identità mascherata, un medico che ha affermato di ricorrere a tali farmaci per favorire una morte serena di pazienti incurabili; bisogna quindi evitare il rischio che la normativa in votazione possa essere interpretata come un avallo a tali pratiche.

I senatori ZILIO e TOMASSINI aggiungono le loro firme agli ordini del giorno testé illustrati dalla senatrice Carla CASTELLANI.

La relatrice BETTONI BRANDANI si rimette al Governo per quanto riguarda l'ordine del giorno n. 1, mentre esprime parere favorevole sugli ordini del giorno nn. 2 e 3.

Il sottosegretario FUMAGALLI CARULLI accoglie gli ordini del giorno nn. 1 e 2.
Per quanto riguarda l'ordine del giorno n. 3, ella esprime il timore che la prima parte del dispositivo possa essere interpretata come lesiva della libertà del medico. Per quanto riguarda la seconda parte, ritiene di poter accogliere l'invito a specificare nel decreto di attuazione che i farmaci oppioidi non possono essere usati per il trattamento degli stati di tossicodipendenza - come del resto già disposto dalla legge - mentre per quanto riguarda il divieto di utilizzazione per l'eutanasia esprime forti perplessità, dal momento che l'eutanasia è comunque vietata dall'ordinamento, per cui specificare che questi farmaci non possono essere utilizzati per realizzare tale pratica potrebbe apparire come una sua implicita legittimazione.

La senatrice Carla CASTELLANI si dichiara disponibile a sopprimere il riferimento all'eutanasia, che naturalmente aveva un significato esattamente opposto a quello contenuto nell'interpretazione paventata dal Sottosegretario. Per quanto riguarda invece la questione della gradualità dell'approccio terapeutico antalgico, ella ritiene che la formulazione da lei proposta non possa essere considerata come lesiva della libertà del medico, ma si inquadri nella logica dei protocolli terapeutici la cui adozione è' stata promossa dal Governo in molte altre circostanze.

Concorda il senatore TOMASSINI.

La relatrice BETTONI BRANDANI e il sottosegretario FUMAGALLI CARULLI ritengono che, con le precisazioni della presentatrice, anche la prima parte dell'ordine del giorno possa essere accolta come raccomandazione.

Poiché gli ordini del giorno nn. 1, 2 e 3 risultano accolti, i presentatori non insistono per la loro votazione.

Si passa alla votazione finale.

Il senatore DI ORIO annuncia il voto favorevole dei Democratici di Sinistra, ringraziando la relatrice e il rappresentante del Governo per l'impegno con cui hanno seguito il disegno di legge n. 4937, nonché i rappresentanti dell'opposizione che hanno consentito la sua approvazione in sede deliberante.
La normativa in votazione pone termine ad una grave anomalia dell'ordinamento italiano che, ostacolando l'utilizzazione di alcune classi di farmaci ha reso impossibile lo sviluppo delle terapie antalgiche avvenuto in altri Paesi europei e negli Stati Uniti, e si inquadra in una politica più ampia perseguita dal Governo e dalla maggioranza in favore di questo tipo di approccio terapeutico, concretizzatasi in particolare nel decreto-legge n. 450 del 1998, che ha consentito l'avvio del piano per la realizzazione degli hospices.

Il senatore MANARA annuncia il voto favorevole della Lega Nord.

Il senatore MILIO annuncia il proprio voto favorevole. Il testo in votazione, infatti, consente di superare una logica di miope ed esasperato proibizionismo, restituendo ai medici la propria indipendenza nella valutazione dei procedimenti terapeutici utilizzabili, in un'ottica di rispetto per la dignità dell'uomo.

Il senatore MIGNONE esprime il voto favorevole dei Democratici a favore di un disegno di legge che costituisce un importante passo avanti per la civiltà medica e giuridica italiana.
L'oratore coglie l'occasione per esprimere la sua contrarietà all'ordine del giorno n. 3, in quanto l'adozione di protocolli terapeutici non si deve tradurre in una limitazione del diritto del medico di valutare le esigenze del proprio paziente. Quanto poi alla trasmissione televisiva ricordata dalla senatrice Carla Castellani, egli invita a non attribuire troppo facilmente al medico intervistato la volontà di fornire una legittimazione dell'eutanasia; in realtà la trasmissione mira a descrivere quello che è il normale decorso di un malato terminale al quale si siano somministrati farmaci diretti ad alleviare il dolore.

La senatrice Carla CASTELLANI annuncia il voto favorevole del Gruppo di Alleanza Nazionale.
Ella deplora che su un provvedimento tanto importante si sia potuta svolgere solo una discussione così limitata, e certamente insufficiente a perfezionare il testo in discussione. Ciò nondimeno ella si augura che l'accoglimento degli ordini del giorno presentati dall'opposizione possa consentire di superare quelle perplessità che certamente il testo proveniente dalla Camera aveva sollevato.

Il senatore TOMASSINI, dopo aver ringraziato la relatrice e la rappresentante del Governo per il loro impegno, osserva come il Gruppo Forza Italia veda con estremo favore l'approvazione di un disegno di legge che semplifichi il ricorso ai farmaci antalgici nei casi di pazienti con dolore severo; la sua parte politica anzi deplora il ritardo con il quale ci si è mossi per affrontare questo problema, spinti essenzialmente da fenomeni di cronaca come l'incriminazione di 60 medici toscani.
Certamente l'intervento proposto con questo disegno di legge non è né esaustivo né esente da critiche; l'opposizione avrebbe preferito infatti un intervento di ben più ampio respiro, diretto a disciplinare e favorire il ricorso alle cure palliative, e anche nel testo in votazione permangono gli elementi di eccessivo burocratismo che il Gruppo Forza Italia ha inteso segnalare con il proprio ordine del giorno.

Il senatore ZILIO annuncia il voto favorevole del Gruppo Popolare sottolineando come la promozione delle terapie antalgiche si ispiri ad un principio di tutela della dignità umana.

Il presidente CARELLA, nell'annunciare il proprio voto favorevole, ringrazia la relatrice e la rappresentante del Governo e il ministro Veronesi, alla cui sensibilità certamente si deve l'inizio del processo che ha portato all'approvazione di questo provvedimento.
Egli osserva infine il valore simbolico del fatto che i due disegni di legge in titolo rechino come primi firmatari i nomi dei presidenti della Commissione affari sociali della Camera dei deputati e della Commissione igiene e sanità del Senato, a testimonianza di quanto l'argomento delle terapie antalgiche sia oggetto dell'attenzione di tutto il Parlamento.
Il presidente Carella pone quindi in votazione l'articolo 1 nel quale si esaurisce il disegno di legge n. 4937, proponendo l'assorbimento in esso del disegno di legge n. 4718.

La Commissione approva all'unanimità.

La seduta termina alle ore 15,55.