TERRITORIO, AMBIENTE, BENI AMBIENTALI (13a)
MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 1998

152a Seduta (pomeridiana)
Presidenza del Presidente
GIOVANELLI

Interviene il sottosegretario di Stato per l'interno, con delega per la protezione civile, Barberi.

La seduta inizia alle ore 15,10.

IN SEDE REFERENTE
(3039) Conversione in legge del decreto-legge 30 gennaio 1998, n. 6, recante ulteriori interventi urgenti in favore delle zone terremotate delle regioni Marche e Umbria e di altre zone colpite da eventi calamitosi
(2839) Ronconi ed altri: Provvedimenti per le zone terremotate dell'Umbria e delle Marche
(Seguito dell'esame congiunto e rinvio)

Riprende l'esame congiunto dei disegni di legge in titolo, sospeso nella seduta del 12 febbraio scorso.

Il senatore ASCIUTTI dà per illustrato il seguente ordine del giorno:

«Il Senato,

in sede di esame del disegno di legge n. 3039,

premesso che:

la città di Assisi, duramente colpita dal terremoto, è un centro di pellegrinaggio di enorme afflusso turistico;
il ruolo di questa città storica sarà determinante durante il grande Giubileo;
i danni subìti dalla città creano una situazione di grave disagio ai cittadini ed ai turisti;
il provvedimento in questione non garantisce interventi di ricostruzione a tutti gli edifici danneggiati nella città di Assisi;

impegna il Governo

ad introdurre la possibilità che gli edifici del comune di Assisi localizzati all'interno dell'area che delimita la zona in frana possano usufruire delle agevolazioni contenute nel decreto-legge n. 6 del 1998».
0/3039/1/13
Asciutti, Rizzi, Lasagna, Scopelliti

Il senatore DI BENEDETTO illustra il seguente ordine del giorno:

«Il Senato,

in sede di esame del disegno di legge n. 3039

considerato che occorre assicurare entro il 2000 il completamento delle opere di ricostruzione e degli interventi migliorativi nelle città meta dei percorsi del grande Giubileo che sono state colpite dal sisma delle regioni Umbria e Marche, tra le quali (basti citare la sola Assisi) si trovano centri di interesse storico-artistico di rilevanza internazionale,

impegna il Governo

ad individuare, di intesa con le regioni interessate, immediate iniziative per assicurare:

il coordinamento e la contemporaneità dei lavori strutturali - resisi necessari a seguito del terremoto oggetto del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 6 del 1998 - con le opere previste per il Giubileo;
il completamento delle suddette opere entro il 2000 mediante la priorità nell'assegnazione dei fondi, con particolare riferimento agli interventi sui beni culturali, e l'accelerazione delle procedure di assegnazione, anche mediante deroghe alle disposizioni vigenti».
0/3039/2/13
Fumagalli Carulli, Di Benedetto

Su istanza del sottosegretario BARBERI, che si riserva di prendere posizione dopo aver approfondito il merito degli ordini del giorno, questi ultimi sono accantonati dal Presidente, non facendosi osservazioni.

Si passa all'esame degli emendamenti riferiti al testo degli articoli del decreto-legge. Non facendosi osservazioni, il Presidente dispone che si proceda alla loro sola illustrazione, in attesa che sia espresso il parere della 5a Commissione permanente ove prescritto.

Non essendovi emendamenti riferiti all'articolo 1, il senatore ASCIUTTI illustra gli emendamenti aggiuntivi 1.0.1 ed 1.0.2, accantonati i quali si passa all'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 2.

Il senatore DI BENEDETTO illustra gli emendamenti 2.1 e 2.4.

Il senatore CAPONI illustra gli emendamenti 2.2, 2.12, 2.19, 2.21, 2.24 e 2.32.

Il senatore POLIDORO illustra gli emendamenti 2.3, 2.7 e 2.17.

Il senatore SPECCHIA illustra gli emendamenti 2.5 e 2.16.

Il senatore SEMENZATO illustra gli emendamenti 2.6, 2.8, 2.9 e 2.33.

Il senatore RONCONI illustra gli emendamenti 2.10, 2.15, 2.22 e 2.28.

Il senatore CARPINELLI illustra gli emendamenti 2.11, 2.18, 2.26 e 2.30.

Il relatore GIOVANELLI illustra gli emendamenti 2.13, 2.20, 2.25, 2.29 e 2.31.

Il senatore ASCIUTTI illustra l'emendamento 2.14.

Il senatore VELTRI illustra l'emendamento 2.23.

Non essendovi altri emendamenti riferiti all'articolo 2, dopo il loro accantonamento si passa a quelli proposti all'articolo 3.

Il senatore POLIDORO illustra l'emendamento 3.1.

Il senatore CAPONI illustra gli emendamenti 3.2, 3.9, 3.10 e 3.15.

Il senatore SEMENZATO illustra tutti gli emendamenti a sua firma riferiti all'articolo 3.

Il senatore RONCONI illustra tutti gli emendamenti a sua firma riferiti all'articolo 3.

Il senatore SPECCHIA illustra l'emendamento 3.6, così come il senatore DI BENEDETTO illustra l'emendamento 3.7 ed il senatore ASCIUTTI l'emendamento 3.22.

Dopo che il senatore CARPINELLI ha illustrato l'emendamento 3.25, il relatore GIOVANELLI illustra gli emendamenti 3.8, 3.23 e 3.24.

Il senatore BARRILE fa proprio e dà per illustrato l'emendamento 3.19.

Non essendovi altri emendamenti riferiti all'articolo 3, dopo il loro accantonamento si passa a quelli proposti all'articolo 4.

Il senatore ASCIUTTI illustra tutti gli emendamenti a sua firma riferiti all'articolo 4.

Il senatore SEMENZATO illustra gli emendamenti 4.5, 4.9 e 4.22.

Il senatore RONCONI illustra gli emendamenti a sua firma riferiti all'articolo 4.

Il senatore BARRILE fa propri e dà per illustrati gli emendamenti 4.6, 4.8, 4.20 e 4.21.

Il relatore GIOVANELLI illustra tutti gli emendamenti da lui presentati all'articolo 4.

Il senatore POLIDORO illustra gli emendamenti 4.14 e 4.35.

Il senatore CAPONI illustra gli emendamenti 4.15, 4.33, 4.34 e 4.46.

Il senatore CARPINELLI illustra tutti gli emendamenti a sua firma riferiti all'articolo 4.

Il senatore VELTRI fa proprio e dà per illustrato l'emendamento 4.28.

Non essendovi altri emendamenti riferiti all'articolo 4, dopo il loro accantonamento si passa a quelli proposti all'articolo 5.

Il senatore BARRILE fa propri e dà per illustrati gli emendamenti 5.1 e 5.22.

Il senatore POLIDORO illustra gli emendamenti 5.2, 5.15, 5.23, 5.25 e 5.33.

Il senatore RONCONI illustra gli emendamenti 5.3, 5.13 e 5.14.

Il senatore MAGGI illustra gli emendamenti 5.4, 5.16, 5.26, 5.27 e 5.34.

Il senatore CARPINELLI fa proprio e dà per illustrato l'emendamento 5.5; indi illustra gli emendamenti 5.6, 5.7, 5.8, 5.9, 5.17, 5.18, 5.19, 5.28 e 5.36.

Il senatore ASCIUTTI illustra gli emendamenti 5.10, 5.11, 5.20, 5.21, 5.29, 5.30, 5.31 e 5.35.

Il senatore SEMENZATO illustra l'emendamento 5.12.

Il senatore CAPONI illustra gli emendamenti 5.24 e 5.32.

Il seguito dell'esame congiunto è rinviato alla seduta notturna.

La seduta termina alle ore 16,15.