IGIENE E SANITA' (12ª)

MARTEDI' 16 GENNAIO 2001
371ª Seduta


Presidenza del Presidente
CARELLA

Interviene il sottosegretario di Stato per la sanità Fumagalli Carulli.

La seduta inizia alle ore 15,10.

IN SEDE REFERENTE
(4931) Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 novembre 2000, n. 335, recante misure per il potenziamento della sorveglianza epidemiologica della encefalopatia spongiforme bovina, approvato dalla Camera dei deputati.
(Seguito e conclusione dell'esame)


Riprende l'esame, sospeso nella seduta del 10 gennaio scorso.

Il presidente CARELLA ricorda che nella seduta precedente si era conclusa la discussione generale.

Si passa pertanto all'esame degli emendamenti riferiti al testo del decreto-legge da convertire.

Si passa all'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 1.

Il senatore TOMASSINI illustra gli emendamenti 1.1, 1.3, 1.5, 1.6, 1.7, 1.9, 1.10 e 1.11.
Tali proposte emendative sono dirette a correggere alcuni vistosi errori del decreto-legge, da lui già segnalati in discussione generale, relativi in particolare all'inopportunità dell'espressione "prevenzione totale", data l'impossibilità di garantire in assoluto la prevenzione della BSE, nonché alla soppressione o riformulazione della lettera c-bis) del comma 1, attesa la necessità di uniformarsi alle decisioni che saranno assunte in sede europea in materia di parti degli animali macellati da rimuovere, all'individuazione di contenuti idonei a garantire la correttezza della campagna di informazione di cui alla lettera c-ter), e ad una più compiuta disciplina dell'utilizzazione a fini non alimentari dei grassi ottenuti da organi specifici a rischio.

Il senatore BRUNI illustra gli emendamenti 1.2, che sostituisce all'espressione "prevenzione totale" l'altra "miglioramento della prevenzione", 1.8, che modifica la lettera c-bis) nel senso di eliminare il riferimento alla milza, che attualmente non può essere considerata un organo a rischio, e ad estendere lo studio sull'opportunità dell'eliminazione della colonna vertebrale anche per gli ovocaprini.

Il senatore MONTELEONE illustra l'emendamento 1.100, sottolineando la necessità di non assumere unilateralmente iniziative che danneggerebbero ingiustamente gli allevatori italiani rispetto alla concorrenza straniera, proprio nel momento in cui si riconosce la superiore qualità del controllo sanitario negli allevamenti del nostro Paese.

Il senatore MANARA illustra l'emendamento 1.4 richiamandosi a quanto già detto in discussione generale circa la necessità di riformare l'anagrafe dei bovini al fine di sfruttarne adeguatamente le potenzialità di strumento del controllo epidemiologico e della prevenzione delle epizoozie.

Il relatore CAMERINI esprime parere contrario sugli emendamenti 1.1 e 1.2, dal momento che il sottosegretario Fumagalli Carulli ha già chiarito come il termine "prevenzione totale" debba essere inteso nel senso che il programma di diagnosi rapida della BSE è applicato sull'universalità dei bovini macellati. Il parere è altresì contrario sull'emendamento 1.3, mentre per quanto riguarda l'emendamento 1.4 egli ritiene che possa essere trasformato in una raccomandazione al Governo.
Sugli emendamenti 1.5, 1.6, 1.7 e 1.8, il suo parere è contrario in quanto la lettera c-bis) del comma 1 tiene conto della necessità di acquisire i pareri scientifici in sede europea.
Quanto all'emendamento 1.9, essendo relativo ai contenuti della campagna informativa, egli ritiene che possa essere più opportunamente trasformato in una raccomandazione al Governo.
Nel ritenere superfluo l'emendamento 1.10, il relatore rileva poi che gli emendamenti 1.11 e 1.12 investono una materia che è in realtà già compiutamente disciplinata da normative europee già recepite dall'ordinamento italiano.

Il sottosegretario FUMAGALLI CARULLI esprime parere conforme al relatore sugli emendamenti 1.1 e 1.2. Per quanto riguarda l'emendamento 1.3, ella fa presente che gli adeguamenti organizzativi e strutturali necessari per la realizzazione del programma sono ormai completati.
Nell'associarsi all'invito rivolto dal relatore al senatore Manara di trasformare in raccomandazione l'emendamento 1.4, ella ricorda che, come ha già segnalato in sede di replica, è in via di completamento la riorganizzazione e l'informatizzazione dell'anagrafe bovina.
Il parere è altresì conforme a quello del relatore sugli emendamenti 1.5, 1.100, 1.6, 1.7 e 1.8.
Per quanto riguarda l'emendamento 1.9 il sottosegretario fa presente che una sua eventuale trasformazione in raccomandazione potrebbe essere accolta dal Governo solo a condizione che si specifichi che le informazioni di cui alla lettera b) sono semplicemente quelle dirette a dissipare timori provenienti da notizie non corrette. Laddove infatti, come sembrerebbe dalla lettera dell'emendamento, si fosse inteso dire che devono essere date informazioni sui corretti comportamenti alimentari da seguire per evitare rischi legati alla BSE, ella non potrebbe che essere contraria, in quanto tutti gli alimenti di cui viene autorizzata l'immissione in commercio non sono per definizione, da ritenere a rischio.
Si dichiara quindi disponibile ad accogliere come raccomandazione un ordine del giorno che riformuli l'emendamento 1.10.
Il parere è invece contrario sull'emendamento 1.11, trattandosi di materia già disciplinata dalla legge, mentre accoglierebbe una raccomandazione sostitutiva dell'emendamento 1.12.

Si passa alla votazione degli emendamenti.

Il senatore TOMASSINI dichiara il voto favorevole del Gruppo Forza Italia sull'emendamento 1.1. La sua parte politica avrebbe anche potuto accedere ad una richiesta di ritirare questo emendamento se questa fosse stata pragmaticamente giustificata dall'esigenza di blindare il decreto-legge per evitarne la decadenza. Non può invece essere accettata la motivazione del relatore e del Governo, dal momento che non è scientificamente corretto parlare di prevenzione totale.

Verificata la presenza del numero legale, gli emendamenti 1.1 e 1.2, posti separatamente ai voti, non sono accolti.

Dopo una dichiarazione di voto favorevole del senatore TOMASSINI, il quale rileva come da più parti siano state lamentate difficoltà strutturali nell'attuazione del programma di diagnosi rapida, l'emendamento 1.3, posto ai voti, non è accolto.

Il senatore MANARA trasforma l'emendamento 1.4 nel seguente ordine del giorno che, accolto dal Governo come raccomandazione, non è posto ai voti:

0/4931/7/12
Manara

"Il Senato,

in sede di esame del disegno di legge n. 4931 relativo alla conversione in legge del decreto-legge 21 novembre 2000, n. 335, recante misure per il potenziamento della sorveglianza epidemiologica della encefalopatia spongiforme bovina;

impegna il Governo

a realizzare rapidamente un censimento nazionale dei bovini con metodiche in grado di definirne, dalla nascita alla macellazione, i principali stadi evolutivi".

Gli emendamenti 1.5, 1.100. 1.6, 1.7 e 1.8, posti separatamente ai voti, non sono accolti.

Il senatore TOMASSINI trasforma l'emendamento 1.9 nel seguente ordine del giorno che, accolto come raccomandazione dal Governo, non è posto ai voti:

0/4931/8/12
Tomassini, Bruni

"Il Senato,

in sede di esame del disegno di legge n. 4931 relativo alla conversione in legge del decreto-legge 21 novembre 2000, n. 335, recante misure per il potenziamento della sorveglianza epidemiologica della encefalopatia spongiforme bovina;

impegna il Governo

a garantire che la campagna di informazione di cui alla lettera c-ter) del comma 1 dell'articolo 1 del decreto-legge n. 335 del 21 novembre 2000, fornisca in particolare dati storico-epidemiologici sulla sorveglianza della encefalopatia spongiforme bovina e garantisca un'informazione idonea ad impedire l'insorgere di errate convinzioni circa i comportamenti alimentari da tenere riguardo alla patologia oggetto del provvedimento".

Il senatore DI ORIO fa presente che i senatori del Gruppo DS sono consapevoli che il decreto-legge presenta alcune formulazioni discutibili, come ad esempio l'uso del termine "prevenzione totale" che non è epidemiologicamente corretto. Tuttavia essi sottolineano la necessità di evitare la decadenza del provvedimento di urgenza, che determinerebbe il blocco del programma di prevenzione. In quest'ottica egli è favorevole alla proposta di trasformazione in ordine del giorno dell'emendamento 1.10 avanzata dal rappresentante del Governo.

Il senatore TOMASSINI trasforma l'emendamento 1.10 nel seguente ordine del giorno che, accolto dal Governo come raccomandazione, non è posto ai voti:

0/4931/9/12
Tomassini, Bruni

"Il Senato,

in sede di esame del disegno di legge n. 4931 relativo alla conversione in legge del decreto-legge 21 novembre 2000, n. 335, recante misure per il potenziamento della sorveglianza epidemiologica della encefalopatia spongiforme bovina;

impegna il Governo

a disciplinare l'aggiunta di coloranti ai grassi ottenuti da organi specifici a rischio, prevista dal comma 1-bis) dell'articolo 1 del decreto-legge n. 335 del 21 novembre 2000, con un decreto del Ministro emanato previo parere dell'Istituto Superiore di Sanità e del Consiglio Superiore di Sanità".

L'emendamento 1.11 non è accolto.

Il senatore TOMASSINI ritira l'emendamento 1.12.

Si passa all'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 2.

Il senatore MANARA illustra l'emendamento 2.1, diretto a ribadire il carattere sanitario del controllo sulle frodi in materia di patologia dei bovini.

Il senatore TOMASSINI illustra gli emendamenti 2.2, 2.4 e 2.5 che si ispirano alla stessa logica dell'emendamento 2.1 illustrato dal senatore Manara.

Stante l'assenza del presentatore, l'emendamento 2.3 si dà per illustrato.

Il relatore CAMERINI esprime parere contrario sugli emendamenti presentati rilevando come essi investano una materia che già oggi è di competenza del Ministero delle politiche agricole.

Il sottosegretario FUMAGALLI CARULLI ritiene che gli emendamenti potrebbero essere trasformati in un ordine del giorno rispetto al quale il Governo sarebbe favorevole, considerata l'indubbia necessità di realizzare un efficace coordinamento tra l'aspetto produttivo-commerciale del controllo sulle frodi alimentari e quello concernente le preminenti finalità di tutela della salute pubblica.

Il senatore TOMASSINI, preso atto con soddisfazione che il sottosegretario riconosce l'esistenza del problema, ritira gli emendamenti da lui presentati, riservandosi di formulare un ordine del giorno per l'Assemblea.

Il senatore MANARA ritira l'emendamento 2.1, preannunciando che convergerà con l'ordine del giorno che presenterà il senatore Tomassini, in ordine al quale anche il senatore MONTELEONE preannuncia l'adesione del Gruppo di Alleanza Nazionale.

Stante l'assenza del presentatore, l'emendamento 2.3 è dichiarato decaduto.

Il senatore BRUNI illustra il seguente ordine del giorno:

0/4931/1/12
Bruni, Tomassini, De Anna

"Il Senato,

in sede di esame del disegno di legge n. 4931 relativo alla conversione in legge del decreto-legge 21 novembre 2000, n. 335, recante misure per il potenziamento della sorveglianza epidemiologica della encefalopatia spongiforme bovina;

rilevato il fondamentale operato delle strutture di ricerca dell'Istituto Superiore di Sanità, come individuate dal decreto del Presidente della Repubblica 21 settembre 1994, n. 745: Regolamento concernente l'organizzazione ed il funzionamento dell'Istituto Superiore di Sanità (G.U. n. 15 del 19 gennaio 1995), in particolar modo per quanto riguarda la sorveglianza della suddetta patologia;

considerata la compresenza, nell'ambito dello stesso Istituto, di competenze scientifiche di alto livello su tali malattie, sia in ambito di medicina umana che veterinaria, che garantisce una corretta analisi del rischio ed una ricerca scientifica di alto livello;

impegna il Governo

a realizzare, presso l'Istituto Superiore di Sanità, una struttura di ricerca interdisciplinare che consenta di potenziare le già presenti competenze scientifiche in ambito di medicina umana e veterinaria nei confronti delle encefalopatie spongiformi trasmissibili".


Il senatore TOMASSINI illustra i seguenti ordini del giorno:

0/4931/2/12
Tomassini, Bruni, De Anna

"Il Senato,

in sede di esame del disegno di legge n. 4931 relativo alla conversione in legge del decreto-legge 21 novembre 2000, n. 335, recante misure per il potenziamento della sorveglianza epidemiologica della encefalopatia spongiforme bovina;

preso atto dell'importanza che riveste la eventuale inclusione od esclusione di alcune parti fisiche dall'elenco del materiale specifico a rischio da rimuovere nei bovini e negli ovocaprini macellati;

impegna il Governo

ad attenersi, per quanto concerne l'inclusione della colonna vertebrale dei bovini e ovocaprini macellati nel suddetto elenco, contemplata dall'articolo 1, comma c-bis) del provvedimento in esame, alle decisioni che verranno prese dalla Comunità Europea convocata appositamente il prossimo 15 gennaio 2000".

0/4931/3/12
Tomassini, Bruni, De Anna

"Il Senato,

in sede di esame del disegno di legge n. 4931 relativo alla conversione in legge del decreto-legge 21 novembre 2000, n. 335, recante misure per il potenziamento della sorveglianza epidemiologica della encefalopatia spongiforme bovina;

rilevata l'importanza sempre crescente del Servizio di Sanità Pubblica Veterinaria (SPV) che in Italia dipende dal Ministero della sanità e non dal Ministero delle politiche agricole e forestali, come avviene invece negli altri paesi;

considerato l'operato di suddetto Servizio che comprende il controllo dell'intera filiera alimentare, attraverso il continuo monitoraggio delle malattie degli animali trasmissibili all'uomo e agli altri animali, garantendo un'azione diretta e concreta della tutela della salute umana;

rilevata la composizione del Servizio di Sanità Pubblica Veterinaria (SPV) che comprende circa 5.500 medici veterinari ufficiali, dipendenti dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN), diffusi capillarmente su tutto il territorio nazionale, coadiuvati da circa 1.500 medici veterinari libero professionisti convenzionati con il SSN, e da coloro che prestano la loro opera all'interno delle aziende zootecniche;

impegna il Governo

a garantire al Servizio di Sanità Pubblica Veterinaria risorse adeguate, al fine di potenziare le strutture attraverso le quali esso opera, nonchè un fattivo intervento in favore del rafforzamento dei suoi poteri decisionali, delle sue dimensioni e del numero di strumenti operativi, concreti ed adeguati, dei quali si avvale".

0/4931/4/12
Tomassini, Bruni, De Anna

"Il Senato,

in sede di esame del disegno di legge n. 4931 relativo alla conversione in legge del decreto-legge 21 novembre 2000, n. 335, recante misure per il potenziamento della sorveglianza epidemiologica della encefalopatia spongiforme bovina;

rilevata l'incidenza dell'attività del Servizio di Sanità Pubblica Veterinaria (SPV), alle dirette dipendenze del Ministero della sanità, in particolar modo relativamente alla sorveglianza della patologia sopraddetta;

considerato l'operato di suddetto Servizio preposto al controllo ed al monitoraggio delle malattie degli animali trasmissibili all'uomo e agli altri animali;

impegna il Governo

a rivalutare e a sviluppare i Servizi di Prevenzione Primaria dei Dipartimenti di Prevenzione, evitando confusioni e contrasti lessicali con le altre prevenzioni (oncologica, cardiaca, ecc.), eventualmente ritornando alle precedenti dizioni (Ufficio d'Igiene, Dipartimento d'Igiene e Profilassi, ecc.);

a dare definitiva realizzazione all'Area Dipartimentale Veterinaria all'interno di ciascun Dipartimento di Prevenzione, con la costituzione del Centro di Responsabilità economica e dei centri di costo della SPV;

a potenziare i fondi regionali riservati alla SPV (ADL, Istituti zooprofilattici sperimentali);

a completare le anagrafi animali, con il potenziamento del personale amministrativo e dei supporti informatici, facendo diventare tali richieste obiettivi prioritari posti dalle Regioni ai Direttori Generali della AASSLL di competenza;

a creare un ufficio stampa competente e sufficientemente finanziato a livello centrale e regionale riservato alla SPV;

ad avviare corsi obbligatori di "Comunicazione Efficace" riservati ai dirigenti della SPV".

0/4931/5/12
Tomassini, Bruni, De Anna

"Il Senato,

in sede di esame del disegno di legge n. 4931 relativo alla conversione in legge del decreto-legge 21 novembre 2000, n. 335, recante misure per il potenziamento della sorveglianza epidemiologica della encefalopatia spongiforme bovina;

considerato il costante e massiccio uso per fini non alimentari delle sostanze grasse ottenute da organi specifici a rischio e per i quali è disposta l'aggiunta di coloranti idonei affinché sia impedito il loro uso per fini alimentari e zootecnici;

impegna il Governo

ad obbligare coloro che producono i grassi ottenuti da organi specifici a rischio e destinati ad uso non alimentare a rendere noti sempre l'uso e la destinazione finale di tali sostanze, ed in particolare a rendere obbligatoria la riconoscibilità e la biodegradabilità nei prodotti in cui vengono utilizzati. Il ricorso a tali grassi per fini non alimentari deve sempre e comunque essere autorizzato previamente dal Ministero della sanità".

0/4931/6/12
Tomassini, Bruni, De Anna

"Il Senato,

in sede di esame del disegno di legge n. 4931 relativo alla conversione in legge del decreto-legge 21 novembre 2000, n. 335, recante misure per il potenziamento della sorveglianza epidemiologica della encefalopatia spongiforme bovina;

considerata l'urgenza di mettere in atto in tempi brevi una politica di controllo e di sorveglianza epidemiologica attraverso un potenziamento di tutte le strutture presenti nell'ambito del sistema sanitario nazionale;

impegna il Governo

ad attivare presso tutti gli istituti di zooprofilassi nazionali degli appositi programmi di ricerca sulla encefalopatia spongiforme bovina e di altri animali, in collegamento con un centro di riferimento e di coordinamento nazionale creato presso l'Istituto Superiore di Sanità".

Il relatore CAMERINI ritiene che gli ordini del giorno nn. 1 e 6 non possano essere accolti in quanto già esiste una struttura di ricerca sulle encefalopatie bovine che lavora in stretto contatto con l'Istituto Superiore di Sanità.
Anche l'ordine del giorno n. 2 appare a suo parere superfluo, essendo comunque evidente che l'Italia dovrà uniformarsi alle decisioni dell'Unione Europea, mentre ritiene che possa essere accolto come raccomandazione l'ordine del giorno n. 3.
Altrettanto vale per l'ordine del giorno n. 4, purchè siano soppresse alcune parti eccessivamente di dettaglio e altre che sembrano invadere competenze regionali.
Il parere è invece contrario sull'ordine del giorno n. 5, dal momento che come si è detto l'uso di grassi alimentari nella cosmetica e nella farmacia è già completamente regolamentato.

Il sottosegretario FUMAGALLI CARULLI si dichiara disponibile, per quanto riguarda gli ordini del giorno nn. 1 e 6 ad accoglierne come raccomandazione una formulazione che tenesse conto dell'autonomia scientifica dell'Istituto Superiore di Sanità.
Il parere sugli ordini del giorno nn. 2, 3 e 4 è conforme a quello del relatore.
Sull'ordine del giorno n. 5 il parere potrebbe essere favorevole se esso venisse inteso come invito al Governo a completare una disciplina in gran parte già realizzata.

Il senatore TOMASSINI, conforme il senatore BRUNI, preannuncia una riformulazione per l'Assemblea in un unico ordine del giorno degli ordini del giorno nn. 1 e 6, che vengono pertanto ritirati.

L'ordine del giorno n. 2, posto ai voti, non è accolto.

L'ordine del giorno n. 3 non è posto ai voti, in quanto è accolto come raccomandazione.

Il senatore TOMASSINI ritira l'ordine del giorno n. 4, riservandosi di riformularlo per l'Assemblea.

L'ordine del giorno n. 5, posto ai voti, è accolto.

Si passa alla votazione finale.

Il senatore MONTELEONE, nell'annunciare il voto favorevole del Gruppo Alleanza Nazionale, ritiene che molte parti del provvedimento avrebbero potuto essere migliorate. Deve però prevalere l'esigenza di approvare un decreto-legge diretto a salvaguardare e garantire la qualità del prodotto italiano, ciò che deve essere fatto senza danneggiare ingiustamente gli allevatori del nostro Paese rispetto ad una concorrenza che molto spesso non presenta le stesse garanzie di qualità totale.

Il senatore MIGNONE, nell'annunciare il voto favorevole dei Democratici, rileva come la vicenda dell'encefalopatia spongiforme bovina debba rappresentare l'occasione per una più complessiva riflessione sul problema di garantire la compatibilità etologica degli allevamenti animali, e più in generale di evitare che le tecniche di produzione agro-alimentare siano informate ad una logica di mera massimizzazione del profitto, anche a scapito della qualità dei prodotti e della salute dei consumatori.

La Commissione conferisce quindi mandato al senatore Camerini a riferire all'Assemblea, autorizzandolo altresì a richiedere la relazione orale.


IN SEDE DELIBERANTE

(941-1152-1432-1700-B) FUMAGALLI CARULLI ed altri. - Riconoscimento del Registro nazionale italiano dei donatori di midollo osseo, approvato dal Senato in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei senatori Fumagalli Carulli ed altri; Terracini ed altri; Avogadro ed altri; Manieri ed altri e modificato dalla Camera dei deputati
(Discussione e approvazione con modificazioni)

Riferisce alla Commissione il senatore DI ORIO il quale, dopo aver ripercorso l'iter del provvedimento in Senato, dà conto delle modifiche introdotte dalla Camera dei deputati, tutte dirette ad una più puntuale definizione dell'articolato.
Egli segnala peraltro che la Camera dei deputati, erroneamente ha quantificato gli oneri finanziari e la relativa copertura anche per l'anno 2000, ormai trascorso.

Non essendovi iscritti in discussione generale, si passa alla votazione delle modifiche introdotte dalla Camera dei deputati.

Sono pertanto approvati gli articoli 5, 6, 8 e 9, nel testo modificato.

Si passa all'esame dell'articolo 10 nel testo modificato dalla Camera dei deputati.

Il relatore DI ORIO illustra il seguente emendamento:

10.1
Di Orio

“Al comma 1, le parole: "anni 2000, 2001 e 2002" sono sostituite dalle altre: "anni 2001, 2002 e 2003". Conseguentemente le parole: "legge 23 dicembre 1999, n. 488" sono sostituite dalle altre: "legge 23 dicembre 2000, n. 388"”.

L'emendamento 10.1, posto ai voti, è approvato.

E' quindi approvato l'articolo 10 nel testo emendato.

Si passa alla votazione dell'articolo 11.

Il relatore DI ORIO illustra il seguente emendamento:

11.1
Di Orio
“Al comma 1 le parole: "in lire 2.075 milioni per l'anno 2000, in lire 3.368 milioni per l'anno 2001 ed in lire 3.150 milioni a decorrere dall'anno 2002" sono sostituite dalle altre: "in lire 2.075 milioni per l'anno 2001, in lire 3.368 milioni per l'anno 2002 ed in lire 3.150 milioni a decorrere dall'anno 2003". Conseguentemente sostituire le parole: "bilancio triennale 2000-2002" con le altre: "bilancio triennale 2001-2003". Conseguentemente sostituire le parole: "programmazione economica per l'anno 2000" con le altre: "programmazione economica per l'anno 2001"”.

L'emendamento 11.1, posto ai voti, è approvato.

E' altresì approvato l'articolo 11 nel testo emendato.

Si passa alla votazione finale.

Dopo dichiarazioni di voto favorevoli dei senatori MONTELEONE, MANARA e BRUNI, il quale rileva come sarebbe stato opportuno integrare l'approvazione del disegno di legge in titolo con quella del disegno di legge, da lui proposto, concernente la banca di cellule ricavate dal cordone ombelicale, il disegno di legge in titolo è approvato all'unanimità.

La seduta termina alle ore 16,30.

EMENDAMENTI AL DISEGNO DI LEGGE N. 4931
al testo del decreto-legge

Art. 1

1.1
Tomassini, Bruni, De Anna
Al comma 1, lettera a), sopprimere la parola: "totale".


1.2
Bruni, Tomassini, De Anna
Al comma 1, lettera a), sostituire le parole: "un programma di prevenzione totale" con le seguenti: "un programma per il miglioramento della prevenzione".


1.3
Tomassini, Bruni, De Anna
Al comma 1, lettera a), aggiungere, in fine, il seguente periodo: "Tale programma verrà applicato secondo i tempi degli adeguamenti organizzativi e strutturali dei servizi preposti".


1.4
Manara
Al comma 1, lettera b), dopo le parole: "mediante l'adozione di specifici programmi di intervento", aggiungere le parole: "primo fra tutti il censimento nazionale degli stessi con metodiche in grado di definirne, dalla nascita alla macellazione, i principali stadi evolutivi".


1.5
De Anna, Bruni, Tomassini
Al comma 1, sopprimere la lettera c-bis).


1.100
Monteleone, Carla Castellani, Cozzolino, Palombo
Al comma 1, sopprimere la lettera c-bis)


1.6
Tomassini, Bruni, De Anna
Al comma 1, lettera c-bis), sopprimere le seguenti parole: "la colonna vertebrale e".


1.7
Tomassini, Bruni, De Anna
Al comma 1, lettera c-bis), sostituire le parole: "dodici mesi" con le seguenti: "venti mesi".


1.8
Bruni, Tomassini, De Anna
Al comma 1, lettera c-bis, sopprimere le parole: "e la milza" ed inserire, prima delle parole: "di età superiore ai dodici mesi", le seguenti parole: "e ovocaprini".


1.9
Tomassini, Bruni, De Anna
Al comma 1, lettera c-ter), aggiungere le seguenti parole: "in cui, in particolare, vengano forniti:
a) dati storico-epidemiologici sulla sorveglianza della encefalopatia spongiforme bovina;
b) notizie in ordine al comportamento igienico-sanitario alimentare da tenere riguardo alla patologia oggetto del presente provvedimento".


1.10
Tomassini, Bruni, De Anna
Al comma 1-bis, dopo le parole: "coloranti idonei" aggiungere le seguenti: ", sentito il parere dell'Istituto Superiore di Sanità e del Consiglio Superiore di Sanità,".


1.11
Bruni, Tomassini, De Anna
Al comma 1-bis, aggiungere, in fine, le seguenti parole: ", cosmetici e farmaceutici".


1.12
Tomassini, Bruni, De Anna
Al comma 1-bis, aggiungere, in fine, il seguente periodo: "Deve essere noto e comunicato l'uso e la destinazione finale di tali grassi, in particolare è richiesta la riconoscibilità e la biodegradabilità nei prodotti in cui vengono utilizzati; l'utilizzo a tali scopi avviene solo previa autorizzazione del Ministero della sanità".


Art. 2

2.1
Manara
Al quarto rigo, dopo le parole: "il Ministro delle politiche agricole e forestali" aggiungere le parole: "di concerto col Ministro della sanità".


2.2
Tomassini, Bruni, De Anna
Al primo periodo, dopo le parole: "il Ministro delle politiche agricole e forestali" inserire le seguenti: ", d'accordo con il Ministro della sanità,".


2.3
Scivoletto
Al secondo periodo, sostituire le parole: "del Ministero delle politiche agricole e forestali" con le seguenti: "del Ministro delle politiche agricole e forestali".


2.4
Tomassini, Bruni, De Anna
Al secondo periodo, dopo le parole: "Ministero delle politiche agricole e forestali" aggiungere le parole: "ed il Ministero della sanità".


2.5
Tomassini, Bruni, De Anna
All'ultimo periodo, sostituire le parole: "L'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (INRAN)" con le seguenti: "L'Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con l'Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (INRAN),".