IGIENE E SANITA' (12ª)

MARTEDI’ 2 FEBBRAIO 1999

211ª Seduta

Presidenza del Vice Presidente
MONTELEONE

Interviene il sottosegretario di Stato per la sanità Mangiacavallo.

La seduta inizia alle ore 15,30.

IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO

Schema di regolamento per l’attuazione delle direttive 96/5/CE e 98/36/CE sugli alimenti a base di cereali e altri alimenti destinati a lattanti e a bambini (n. 385)
(Parere al Ministro per le politiche comunitarie, ai sensi dell’articolo 5, comma 1, della legge 24 aprile 1998, n. 128: favorevole).
(R144 000, C12a, 0015°)

Riferisce alla Commissione il senatore ZILIO.
Lo schema di regolamento in esame dà attuazione alla direttiva 96/5/CE, come modificata dalla direttiva 98/36/CE, concernente gli alimenti a base di cereali e di altri alimenti destinati a lattanti e bambini.
Lo schema si compone di nove articoli - cui vanno aggiunti sei allegati - i primi due diretti a definire i prodotti oggetto della disciplina.
Gli articoli dal 3 al 6 definiscono le modalità e le caratteristiche di fabbricazione dei prodotti, mentre gli articoli 7 ed 8 ne disciplinano l’etichettatura.
L’articolo 9 stabilisce che la commercializzazione dei prodotti autorizzati ai sensi della normativa preveggente e che non risultino conformi alla nuova disciplina è consentita fino al 1° gennaio 2000.
Su questo ultimo punto la Giunta degli Affari europei ha formulato un’osservazione critica. Essa ha rilevato infatti che la direttiva 96/5/CE fissava il termine entro il quale i prodotti non conformi alla nuova disciplina devono essere ritirati dal commercio al 31 marzo 1999.
Il termine più favorevole richiamato dallo schema in regolamento è stato introdotto dall’articolo 2 della direttiva 98/36/CE - che ha modificato la direttiva 96/5/CE - ma, a parere della Giunta, solo relativamente a quei prodotti che risultassero non conformi alle nuove disposizioni introdotte dalla suddetta direttiva 98/6, e cioè ai punti 1.3 bis, 1.4 bis e 1.4 ter dell’allegato II (tutti relativi alle caratteristiche degli alimenti per quanto concerne il tenore e il tipo di proteine) e all’allegato VI, relativo ai limiti massimi per gli additivi consistenti in vitamine, minerali e oligoelementi.

La senatrice DANIELE GALDI osserva che le osservazioni della Giunta per gli affari europei, da lei redatte, sono relative ad una peraltro limitata discrepanza tra i termini indicati all’articolo 9 e quelli stabiliti dalla direttiva 96/5/CE, e hanno riguardato essenzialmente la valutazione sulla conformità del regolamento di attuazione alle direttive comunitarie che rientra appunto tra i compiti della Giunta.
Peraltro non devono essere sottovalutate le difficoltà che potrebbero incontrare numerose ditte produttrici.

Propongono l’espressione di un parere favorevole il presidente MONTELEONE, il senatore DE ANNA e il senatore MANARA, il quale ritiene che le osservazioni della Giunta per gli affari europei debbono valere alla stregua di un monito al Governo per una puntuale e immediata attuazione delle direttive comunitarie.

Il sottosegretario MANGIACAVALLO ritiene, sulla base di una valutazione che ha coinvolto tutti i soggetti istituzionali interessati e nella consapevolezza di non dover ostacolare un agevole adeguamento delle ditte produttrici alle nuove norme, debba essere mantenuto lo schema di regolamento così come formulato.

Il senatore ZILIO, sulla base di quanto emerso nel corso del dibattito, ritiene che si debba esprimere un parere favorevole.

La Commissione dà pertanto mandato al senatore Zilio di redigere un parere favorevole.

La seduta termina alle ore 15,45.