SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XVIII LEGISLATURA --------------------


10a Commissione permanente
(INDUSTRIA, COMMERCIO, TURISMO)


*12ª seduta: martedì 25 settembre 2018, ore 13,45
13ª seduta: mercoledì 26 settembre 2018, ore 8,30


ORDINE DEL GIORNO


IN SEDE CONSULTIVA

Esame congiunto dei disegni di legge:
1. Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2017 (Approvato dalla Camera dei deputati)
(Parere alla 5ª Commissione)
(803)
2. Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2018 (Approvato dalla Camera dei deputati)
(Parere alla 5ª Commissione)
(804)
Esame congiunto con esiti distinti. Parere favorevole sul disegno di legge n. 803. Parere favorevole con osservazione sul disegno di legge n. 804


ESAME DI ATTI E DOCUMENTI DELL'UNIONE EUROPEA

Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 144, commi 1 e 6, del Regolamento, del documento dell'Unione europea:
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni - Un settore europeo del commercio al dettaglio adeguato al 21° secolo - Relatore alla Commissione MARTI
(Parere della 14ª Commissione)
(n. COM(2018) 219 definitivo)

PROCEDURE INFORMATIVE

Interrogazione

INTERROGAZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO



ROSSOMANDO - Ai Ministri dello sviluppo economico e del lavoro e delle politiche sociali. -
Premesso che:

la Comital SpA e la Lamalu di Volpiano (Torino), aziende nata dalla cessione di ramo d'azienda da parte di Cuki ai francesi del gruppo Lamalu, attive nello stesso sito nella produzione di laminati di alluminio per i settori farmaceutico e alimentare, stanno vivendo un momento di profonda crisi dopo che il gruppo Lamalu ha annunciato, nel luglio 2017, la cessazione della produzione e ha aperto una procedura di licenziamento per gli oltre 100 lavoratori della fabbrica;

dopo l'annuncio della chiusura della fabbrica, la mobilitazione dei lavoratori e dei sindacati ha portato al ritiro dei licenziamenti e all'accesso per i lavoratori alla cassa integrazione straordinaria fino a novembre 2018;

le istituzioni locali e i sindacati hanno intanto aperto una trattativa con la proprietà dell'azienda al fine di individuare una soluzione che evitasse il fallimento, per la salvaguardia di una realtà produttiva molto importante del territorio e per la tutela dei posti di lavoro;

il 6 giugno 2018, come si apprende dalla stampa, sono scaduti i termini per la presentazione del concordato preventivo e, non essendo stata presentata alcuna proposta di acquisto, il 19 giugno il Tribunale di Ivrea ha dichiarato il fallimento di Comital e Lamalu, rigettando anche la richiesta avanzata dai sindacati di continuità produttiva;

gli oltre 100 lavoratori della fabbrica si trovano pertanto di fronte ad un futuro drammatico ed incerto poiché, con la dichiarazione di fallimento senza continuità produttiva, è decaduta anche la cassa integrazione straordinaria in essere fino a novembre 2018. I lavoratori si trovano quindi, in questo momento, senza stipendio e senza cassa integrazione;

i tentativi del curatore fallimentare di trovare un nuovo acquirente sono ulteriormente complicati dal fatto che, oltre alle due aziende, Comital e Lamalu, create al momento dell'acquisizione, i francesi di Lamalu avevano restituito i macchinari per la produzione ad una società terza, dalla quale Comital e Lamalu li avevano affittati per svolgere la produzione e si dovrebbe quindi tentare di rimettere insieme le tre società per favorire l'ingresso di un potenziale nuovo acquirente;

il 29 giugno si è svolta una manifestazione di sostegno ai lavoratori Comital davanti ai cancelli della fabbrica, che ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle istituzioni nazionali, delle amministrazioni locali e dei sindacati, per esprimere vicinanza ai lavoratori e la ferma volontà di individuare urgenti soluzioni per mantenere in vita questa importante realtà produttiva e salvaguardare il livello occupazionale,

si chiede di sapere quali iniziative urgenti il Ministro in indirizzo intenda porre in atto al fine di individuare una soluzione per scongiurare il fallimento della Comital SpA e Lamalu di Volpiano e per la salvaguardia dell'occupazione degli oltre 100 lavoratori della fabbrica.
(3-00164)