Martedì 27 Giugno 2017 - 846ª Seduta pubblica

(La seduta ha inizio alle ore 16:33)

L'Assemblea ha proseguito l'esame del ddl n. 2134, recante modifiche al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, già approvato dalla Camera dei deputati.

Nella seduta pomeridiana del 20 giugno i relatori, sen. Lumia e Pagliari (PD), hanno illustrato il testo proposto dalla Commissione che si compone di 36 articoli, suddivisi in 7 capi. I capi I e II prevedono una nuova disciplina delle misure di prevenzione personali e patrimoniali. In particolare, l'articolo 1 inserisce tra i destinatari delle misure di prevenzione gli indiziati di prestare assistenza agli associati di organizzazioni mafiose e gli indiziati di reati contro la pubblica amministrazione. La Commissione giustizia ha esteso la previsione agli indiziati di delitti con finalità di terrorismo e ai soggetti coinvolti nei reati di stalking. La pena per reati di truffa aggravata per conseguimento di erogazioni pubbliche è aumentata da due a sette anni. L'articolo 2 crea collegi specializzati per le misure di prevenzione personale, modifica il procedimento applicativo e regolamenta la competenza territoriale. L'articolo 5 estende il sequestro ai beni aziendali. Il capo III modifica la disciplina in tema di amministrazione, gestione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati. Il capo IV modifica la disciplina relativa alla tutela dei terzi e ai rapporti con le procedure concorsuali. Il capo V interviene sull'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati. Il capo VI reca modifiche al codice penale, alle disposizioni di attuazione del codice di procedura penale e alle leggi speciali, nonché deleghe al Governo per la disciplina delle incompatibilità relative agli amministratori giudiziari e ai curatori fallimentari e per la tutela del lavoro nelle aziende sequestrate e confiscate.

Nella seduta pomeridiana del 21 giugno sono state respinte le questioni incidentali (pregiudiziale di costituzionalità e sospensiva). Oggi si è svolta la discussione generale, alla quale hanno preso parte i sen. Rosaria Capacchione, Pamela Orrù, Donatella Albano (PD), Falanga (ALA), Malan, Caliendo (FI-PdL), Molinari, Maria Mussini (Misto), Giovanardi, Davico (FL), Consiglio (LN), Lucrezia Ricchiuti (Art.1-MDP), Perrone (GAL). I senatori dei Gruppi FI-PdL, ALA e FL propongono, in particolare, di correggere la norma dell'articolo 1, che estende le misure di prevenzione agli indiziati di reati contro la pubblica amministrazione, ritenendola sproporzionata e incostituzionale.

L'esame del ddl riprenderà domani mattina.

In apertura di seduta il Presidente Grasso ha ricordato la figura di Stefano Rodotà, spentosi a Roma il 23 giugno scorso. Dopo che l'Assemblea ha osservato un minuto di silenzio, hanno preso la parola per ricordare la storia intellettuale e politica dell'insigne giurista i sen. Quagliarello (FL), Erika Stefani (LN), Gotor (Art.1-MDP), Bruni (GAL), Barozzino (SI-Sel), Cappelletti (M5S), Carraro (FI-PdL), Zanda (PD), e il Ministro per i rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro.

(La seduta è terminata alle ore 19:56 )



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