Giovedì 30 Giugno 2016 - 651ª Seduta pubblica

(La seduta ha inizio alle ore 09:33)

L'Assemblea ha approvato il ddl n. 361, recante Modifiche al decreto legislativo 23 luglio 1999, n. 242, in materia di limiti al rinnovo dei mandati degli organi del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e delle federazioni sportive nazionali. Il testo passa alla Camera.

La relatrice, sen. Idem (PD), ha riferito sul testo proposto dalla Commissione, che è stato modificato in Assemblea. Dopo l'approvazione dell'emendamento 1.500 (testo 2) della relatrice, l'articolo 1 prevede che gli organi del CONI restano in carica quattro anni. I componenti che assumono le funzioni nel corso del quadrienno restano in carica fino alla scadenza degli organi. Il presidente e gli altri componenti della giunta nazionale non possono svolgere più di tre mandati (il testo originario prevedeva un limite di due mandati). Dopo l'approvazione dell'emendamento 2.500 (testo 2) della relatrice, l'articolo 2 prevede che il CONI stabilisce con proprio provvedimento criteri e modalità di esercizio del diritto di voto per delega in assemblea al fine di limitare le concentrazioni di deleghe. Qualora le federazioni sportive nazionali non adeguino entro quattro mesi i propri statuti, il CONI nomina un commissario che vi provvede entro sessanta giorni. La disciplina transitoria prevede che i presidenti e i membri degli organi direttivi nazionali e territoriali del CONI, delle federazioni sportive nazionali e degli enti di promozione sportiva, che sono in carica alla data di entrata in vigore della legge possono svolgere, se eletti, ulteriore due mandati.

Alla discussione hanno partecipato i sen. Liuzzi (CoR), Davico (GAL), Marin (FI-PdL), Francesca Puglisi (PD). Gli emendamenti presentati da M5S, volti a sopprimere la disciplina transitoria e a prevedere, per l'elezione degli organismi dirigenti, l'espressione al massimo di due preferenze, sono stati respinti.

Nelle dichiarazioni finali, hanno annunciato voto favorevole i sen. Liuzzi (CoR), Conte (AP), Carraro (FI-PdL) e Marcucci (PD). I sen. Consiglio (LN) e Davico (GAL) hanno annunciato l'astensione. La sen. Petraglia (SI-SEL) e la sen. Blundo (M5S) hanno annunciato voto contrario: il lavoro della Commissione è stato stravolto in base ad un accordo tra PD e FI-PdL che limita il ricambio delle cariche. Anziché promuovere la funzione sociale dello sport e riformare enti che gestiscono rilevanti risorse pubbliche, si delega tutto al CONI.

(La seduta è terminata alle ore 12:17 )



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