Martedì 7 Marzo 2006 - 964ª Seduta pubblica (Pomeridiana)

(La seduta ha inizio alle ore 17:03)

Il Senato ha approvato con ulteriori modificazioni il ddl n. 3723-B/bis di conversione del decreto-legge n. 2, recante interventi urgenti per i settori dell'agricoltura, dell'agroindustria, della pesca, nonche in materia di fiscalita d'impresa, rinviato alle Camere dal Presidente della Repubblica per difetto di copertura finanziaria della parte relativa alla previdenza agricola.

Nella nuova versione del decreto sono stati soppressi, su proposta del relatore Ruvolo (UDC), i commi relativi al condono dei crediti previdenziali, compresi quelli cartolarizzati, prevedendo tuttavia il congelamento fino al 31 luglio delle procedure di riscossione e recupero dei carichi contributivi, nonche dei giudizi pendenti: entro tale data una commissione di esperti dovra definire nuove modalita di estinzione dei debiti dei datori di lavoro e dei lavoratori autonomi agricoli verso l'INPS.

Il ministro delle politiche agricole Alemanno ha giudicato accettabile la soluzione trovata che, fatte salve tutte le norme urgenti contenute nel decreto-legge ed in particolare quelle in favore della filiera avicola, da via alla riforma della previdenza agricola che riduce fortemente i contributi dovuti e, per il pregresso, blocca tutti gli effetti del contenzioso in attesa che una commissione di esperti individui le modalita per una sanatoria che, comunque, avra un impatto economico inferiore a quello paventato nelle motivazioni del rinvio del provvedimento alle Camere da parte del Presidente della Repubblica.

L'opposizione ha votato contro la soluzione proposta dal relatore, confermando tuttavia l'astensione sull'insieme del provvedimento. Nei loro interventi i sen. Morando, Passigli, Di Siena, Piatti e Stanisci (DS), De Petris (Verdi), D'Amico e Bedin (Margh) hanno sottolineato le violazioni della legge di contabilita dello Stato e dei regolamenti parlamentari che hanno caratterizzato l'iter del provvedimento e l'incapacita dimostrata dalla maggioranza nel corso della legislatura di affrontare il problema dei contributi agricoli pregressi e piu in generale di trovare soluzioni strutturali alla grave crisi del settore agricolo: il centrodestra si e limitato ad emanare una serie di misure tampone di carattere emergenziale, l'ultima delle quali ha tradito le aspettative ingenerate nel mondo agricolo.

Di avviso completamente diverso la maggioranza, che ha sotenuto il provvedimento: i sen. Bongiorno (AN) e Azzollini (FI), da un lato hanno sottolineato la positivita delle norme fatte salve dalla stesura finale del decreto, dall'altro hanno accusato il centrosinistra di aver determinato, con la cartolarizzazione dei crediti INPS proposta dal Governo D'Alema, i problemi che oggi il Governo Berlusconi ha cercato di risolvere, con misure che, peraltro, non sembrano giustificare le preoccupazioni di natura finanziaria che hanno determinato il rinvio alle Camere. Il sen. Agoni (Lega) ha chiesto un'attenzione particolare del Governo per i problemi dei piccoli allevatori di pollame.

Il Senato tornera a riunirsi martedi 14 marzo per la discussione del decreto-legge n. 68 sul reimpiego dei lavoratori ultracinquantenni.

(La seduta è terminata alle ore 20:20 )



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