Lunedì 13 Dicembre 2004 - 710ª Seduta pubblica (Pomeridiana)

(La seduta ha inizio alle ore 16:16)

L'Assemblea ha proseguito la discussione generale congiunta della manovra finanziaria, che si articola nella legge finanziaria 2005 (ddl n. 3223), nel bilancio per il 2005 e in quello pluriennale per il triennio 2005-2007 (ddl n. 3224) e nel decreto-legge n. 282 recante misure in materia fiscale e di finanza pubblica (ddl n. 3233).

Fortemente critico il quadro delineato dagli interventi dell'opposizione. I senatori Democratici di sinistra, della Margherita, Verdi, Comunisti italiani e di Rifondazione comunista hanno sottolineato come l'incontrollabilita della finanza pubblica abbia costretto dal luglio scorso il centrodestra ad una serie di manovre correttive, l'ultima delle quali (cui tuttavia seguiranno, prevedibilmente, ulteriori interventi correttivi entro la primavera) segna il fallimento dei programmi del Governo e delle promesse elettorali in materia di riduzione della pressione fiscale, di adeguamento delle dotazioni infrastrutturali del Paese, di modernizzazione, di sostegno alle fasce deboli della societa, di sicurezza pubblica, di supporto alle imprese ed alla loro competitivita sui mercati. Particolare attenzione e stata rivolta alla prospettata revisione delle aliquote fiscali, i cui effetti appaiono di una qualche consistenza solo per i redditi piu alti; al contestuale aumento dell'imposizione indiretta, tale da accrescere il dato complessivo relativo alla pressione fiscale; all'assenza di misure serie di contrasto all'evasione fiscale; alla mancanza di misure di sostegno concreto all'economia reale, in special modo al potere d'acquisto di salari e stipendi ed al sistema produttivo del Mezzogiorno; all'aleatorieta della copertura della manovra; al taglio dei trasferimenti alle Regioni ed agli enti locali ed ai conseguenti effetti sui servizi resi ai cittadini; all'assenza di risorse per il completamento degli ambiziosi progetti infrastrutturali e, in parallelo, all'idea di cedere a privati 1500 chilometri della rete stradale sottoponibili a pedaggio.

Il sen. Rollandin (Aut) si e soffermato sulle politiche per la montagna e sugli effetti delle misure fiscali sulla compartecipazione dello Stato alle spese sanitarie delle Regioni a Statuto speciale.

Per la maggioranza, i rappresentanti di Forza Italia e di Alleanza nazionale hanno sottolineato lo sforzo compiuto dal Governo per adottare, in una difficile congiuntura economica, politiche di sviluppo senza penalizzare settori di spesa fondamentali quali quello sanitario e dell'istruzione, ma favorendo soprattutto un'opera di razionalizzazione e di moralizzazione della spesa pubblica. In tale contesto, un grande rilievo e stato dato alla riduzione delle tasse, operazione con la quale, nel rispetto degli impegni assunti con gli italiani, la Casa delle liberta viene incontro alle esigenze delle famiglie, specie quelle con figli a carico, favorendo la ripresa dei consumi e, grazie all'effetto moltiplicatore, della crescita economica, della quale del resto si intravedono i primi segnali. Per il futuro, e stata segnalata la necessita di modificare il patto di stabilita, far emergere l'economia sommersa, semplificare le leggi sul mercato del lavoro, rivedere il sistema di incentivi alle imprese, diminuire il costo dell'energia e sviluppare un efficiente sistema creditizio al Sud.

Il seguito della discussione generale congiunta e stato rinviato alla seduta antimeridiana di domani.

(La seduta è terminata alle ore 20:24 )



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