«
»
Minerva Web
Rivista online della Biblioteca "Giovanni Spadolini"
A cura del Settore orientamento e informazioni bibliografiche
n. 75 (Nuova Serie), febbraio 2024

Presentato il volume "Matite appuntite. Giornali satirici per disegnare l'Italia"

Il 27 maggio 2014, presso la Biblioteca del Senato "Giovanni Spadolini", nella Sala degli Atti parlamentari è stato presentato il volume "Matite appuntite. Giornali satirici per disegnare l'Italia", curato dall'Emeroteca del Polo Bibliotecario Parlamentare (testi di Renata Giannella, Desirée de Stefano, Michela Fonte, Daniela Middioni). Alla presentazione sono intervenuti, in qualità di relatori, il disegnatore e vignettista Massimo Bucchi, Luigi De Angelis, della Biblioteca nazionale centrale di Roma, e Renata Giannella, già responsabile dell'Emeroteca del Polo Bibliotecario Parlamentare.

Riportiamo la cronaca della presentazione del volume, della cui uscita abbiamo riferito nel n. 19 N.S. di MinervaWeb.

Renata Giannella ha evidenziato che il volume fa parte della collana "I giornali di Minerva", inaugurata nel 2011 e dedicata allo studio e alla valorizzazione di quotidiani e periodici presenti nelle collezioni della Biblioteca del Senato. Ha poi sottolineato che "Matite appuntite" compie un excursus nella satira italiana dal 1848 agli anni Trenta del XX secolo e si è soffermata sulle riviste più rappresentative del periodo, dall'Arlecchino alla Rana, dal Pasquino al Capitan Fracassa, fino al Bertoldo e al Marc'Aurelio. Il volume in tal modo contribuisce a delineare la storia della nostra identità nazionale attraverso una lente che restituisce, in maniera di volta in volta distorta, dissacrante, mordace e pungente, testimonianza delle vicende politiche e socio-culturali che hanno costruito la storia dello Stivale.

Luigi De Angelis ha sottolineato che "Matite appuntite" rappresenta un itinerario circolare della satira, percorre cioè l'intera circonferenza di un cerchio aperto a Napoli a seguito della "prima rivoluzione europea del 1848", quella di Palermo, che, diffondendosi nel territorio del Regno delle due Sicilie, indusse Ferdinando II a concedere la Costituzione e la conseguente liberalizzazione della stampa. De Angelis ha parlato di percorso circolare perché i tre saggi contenuti nel volume, attraverso i diversi giornali presi in considerazione, ci raccontano della satira politica nei giornali attraverso tre passaggi che schematicamente si possono così riassumere: la satira che si misura con l'Italia da farsi;la satira che si rapporta all'Italia unita;la (cosiddetta) satira di regime.

L'intervento di Massimo Bucchi si è invece focalizzato sul lavoro dei disegnatori, sulle vignette e sulle caricature delle testate satiriche, capaci di segnare le tappe di un viaggio in punta di penna nelle nostre vicende nazionali attraverso la testimonianza di artisti i quali irridono il conformismo e aspirano ad una moralizzazione della vita civile.

Un'esposizione con immagini e testi tratti dal volume è stata allestita nella Sala degli Atti parlamentari, liberamente visitabile dal 9 al 30 giugno 2014.

Archivio Newsletter

FINE PAGINA

vai a inizio pagina